Signor Antonio Lo Presti vorrei ricordargli che siamo usciti dal lockdown il 4 Maggio, e ne siamo usciti frastornati. È normale che dopo due mesi di domiciliari eravamo intontiti e spaventati, avevamo bisogno di tempo per riprenderci.
Il nostro governo questo lo ha capito. Infatti ha emanato il decreto “Cura Italia”.
Ho apprezzato molto ciò che ha fatto e continua a fare il nostro governo per tutti i cittadini danneggiati da questa situazione, ad esempio a chi scadeva l’assicurazione, a chi doveva fare la revisione, a chi doveva pagare il bollo auto e così tante altre incombenze il governo ha dato dei “mesi” per poter fare tutto ciò. Apprezzabile.
Lei al contrario caro Commissario cosa ha fatto? Mi riferisco alla riduzione Tari per le famiglie meno abbienti.
È stato comunicato che le domande andavano inviate via mail entro il 31 maggio.
A parte il fatto che molte persone non sanno come si manda una mail, ma lei si rende conto che i Caf sono rimasti chiusi fin dopo il 4 maggio? Stampare Isee, compilare i fogli per la riduzione, firmarli, scannerizzarli per rimandarli a voi. Le sembra facile? Per chi è pratico di PC si ma per gli altri? Lei pensa che tutti i cittadini di Termini Imerese siano così tecnologici da avere stampante, PC e scanner in casa?
È inumano che se vi arriva una domanda i primi di Giugno non l’accettate perché fuori tempo!
Una persona disoccupata che vive con il Rdc deve essere punita perché ha ritardato di qualche giorno? Se il diritto alla riduzione c’è l’ha perché indigente se ritarda a “mandare” una mail per i diversi motivi elencati prima non ha più il diritto? In Italia ci sono città che con un Isee basso riducono del 70% la tari cosa che a Termini non esiste.
Signor Commissario non sarebbe stato più giusto dare il tempo dovuto come hanno fatto molte altre città? In molti paesi la data è fissata per il 31 luglio.
Poi mi chiedo perché per la riduzione delle forniture luce e gas c’è tempo fino a Luglio mentre per la tari no?
Per i problemi provocati dalla pandemia non possiamo fare molto ma per i problemi che create voi con le vostre direttive locali si potrebbe fare molto.
Spero che riflettiate sulla faccenda e prendiate esempio dalle altre città italiane.(Enza S.)
Signor.commisario sono un cittadino termitano, vivo termini imerese, sono disoccupato, cerco lavoro percepisco il reddito di cittadinanza di euro centocinquanta al mese non riesco trovare lavoro,avevo fatto un colloquio di lavoro con il commissario di Fazio forse cera una possibilità alla dasti pur troppo lui e stato trasferito e la politica di termini imerese mia giocato come faccio pagare le tasse non ho un lavoro cell,3318 340635 grazie
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