Avete mai pensato di fare un salto nel passato in quella che era la Sicilia di qualche secolo fa? Sentire i profumi, ascoltare le voci che parlavano l’antica lingua siciliana, conoscere gli antichi mestieri,
bene tutto questo adesso è possibile immaginarlo ma è anche possibile avere la percezione di ciò che è stata la nostra amata terra. Il 6 agosto 2020 infatti, nella storica cornice del teatro Ditirammu di Palermo andrà in scena “Mastru tempo”, lo spettacolo scritto, diretto e interpretato magistralmente dal suo creatore: Giampiero Amato. Nello spettacolo, Amato accompagna il pubblico in un vero viaggio nel tempo, il tempo maestro, attraverso le vicende di una famiglia ideale, la cui storia si snoda attraverso diverse epoche, e al cui interno si intrecciano le vicissitudini di figli che scelgono strade e mestieri diversi. La narrazione è anche il pretesto per ripercorrere e riscoprire alcuni degli aspetti più intimi e magici dei mestieri e degli strumenti della tradizione e della cultura siciliana, alcuni dei quali ancora oggi vivono come custodi di un sapere antico, da preservare e da rinnovare. Così il fabbro, il pastore, il carrettiere, il cantastorie sono protagonisti di canti struggenti e di cunti arcaici, così come sono protagonisti i canti d’amore e di corteggiamento e le serenate di una Sicilia antica ma vivida, che ha nel tempo un suo complice e in Amato un suo interprete. Ad affiancare Giampiero ci saranno anche Nino Nobile e Nino Amato. Chissà se un giorno qualcuno decidesse di far studiare “seriamente” la lingua e la storia siciliana nelle nostre scuole, intanto vi sono queste giovani perle artistiche che affidano la loro arte a tutti quei giovani che intendono conoscere il passato della nostra isola grazie al teatro, per tal motivo “Mastru tempo” è uno spettacolo adatto ai grandi ma soprattutto ai giovani, affinché questi ultimi possano guardare con i propri occhi quel mondo di una Sicilia che oggi forse non c’è più ma che scorre nelle vene di tutti i siciliani. Date le circostanze a causa del Covid-19, i posti all’interno della struttura sono chiaramente limitati pertanto sarà necessario prenotarsi sul sito del Ditirammu (clicca qui per accedere al sito). Abbiamo chiesto a Giampiero, perché bisogna andare a guardare il suo spettacolo e la risposta non si è fatta attende: “Mastru Tempo” è il primo e al momento unico spettacolo in cui poter ammirare e ascoltare parte degli strumenti antichi della tradizione Siciliana e non, legati ai mestieri antichi che ci hanno portato fino ad oggi gli stessi, raccontati e suonati da una sola persona, un solo polistrumentista che ha ideato e scritto questo genere di spettacolo, collegati e amalgamati tra di loro da una affascinate storia che ci farà vivere un vero e proprio viaggio didattico e culturale nella storia del passato che ci appartiene”. Lo spettacolo andrà dunque in scena giorno 6 agosto alle ore: 19:00, i costi dei biglietti, sono i seguenti: Intero: € 12,00 – Under18: € 10,00. Uno spettacolo da non perdere assolutamente.
Giovanni Azzara