Hanno pronunciato la loro promessa di adulti scout, alla presenza di don Marco Lupo, Parroco della Chiesa madre di S. Petronilla, e del Magistero, i nove novizi che da oggi entrano a far parte della comunità Masci di Trabia, che portano a 36 il numero degli aderenti.
Si tratta di Giusy Tricami, Vincenzo Granata, Antonio Piazza, Maria Traina, Angela Amenta, Sebastiano Coniglio, Silvana Pandolfo, Antonella D’Anna, Filippo Sunseri.
Il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI) è un’organizzazione cattolica di scautismo adulto. Nata nel 1954, da un’intuizione di Mario Mazza, uno dei fondatori del ramo cattolico del movimento in Italia, per coloro che non avessero voluto o potuto continuare il servizio di educatori nell’Agesci, avrebbero voluto continuare a vivere l’avventura scout.
La storia del Masci Sicilia inizia invece tre anni dopo, nel 1957, con la nascita della prima Comunità a Messina. Segue, dopo qualche anno, il Palermo 1°, proveniente dal “Club degli ex scout dell’Asci della Sicilia”. Nel 1964 si tiene a Linguaglossa il convegno nazionale del Masci “Organizzazione in Sicilia e prospettive dello scautismo nel Meridione”, presente il Presidente Nazionale Ceschi e il Card. Ernesto Ruffini.
Nel 1972 viene costituito a Zafferana Etnea il Segretariato Regionale del Masci Sicilia e Franco Orlando, Magister della Comunità di Palermo, è eletto Segretario Regionale.
Nel Marzo del 1976 si tiene a Carini il primo Seminario di animazione di I fase. la Comunità Masci di Trabia guidata oggi da Nino Artese è nata nella primavera del 2018.
Oggi il movimento è diffuso in tutta Italia ed ha una sua struttura propria. Il Masci, fedele alle tradizione dello scoutismo cattolico italiano, è organizzato, con principi di sussidiarietà e democrazia nei livelli: Comunitario, Regionale, Nazionale.
Gli iscritti del Masci fanno parte di una Comunità di base, presente di solito presso una Parrocchia, guidata da un Magister. Ogni comunità ha una Carta di Comunità, un documento che elabora la singola comunità richiamando necessariamente l’adesione al Patto Comunitario, allo Statuto ed al Regolamento del Masci, e contenente i principi a cui si ispira la Comunità: la rotta segnata da Baden-Powell, la Legge e la Promessa Scout. Tale documento viene rielaborato ogni qual volta la Comunità ne avverte la necessità, secondo le regole ivi contenute, e viene condiviso e sottoscritto dai partecipanti.
Gli associati sono tenuti a rinnovare la Promessa Scout, ogni anno, mentre i nuovi associati la formulano per la prima volta in una cerimonia che viene di norma svolta una sola volta l’anno nella festa di San Giorgio, patrono degli scout.
Nella foto il Magistero della Comunità Masci di Trabia. (Da sx) G. Vallelunga, R. Rubino, E. Barnaba, don M. Lupo, N. Artese, S Sparacio, C. Ficardo.