Automobilismo: il cerdese Riolo in coppia con Floris al Rallye Elba Storico

0
327

Totò Riolo, reduce dalla 104° Targa Florio Rally, arriva al XXXII Rallye Elba Storico, che dal 17 al 19 settembre sarà il penultimo round del Campionato Italiano Rally Autostoriche dopo lo stravolgimento causato dal Covid-19.

Il portacolori della CST Sport ritrova l’esperto e professionale amico navigatore Alessandro Floris, anch’esso di ritorno dalla Targa Florio dove ha conquistato il terzo posto assoluto nella gara valida per il CRZ al fianco del giovane pilota di casa Riolo, Ernesto.
L’equipaggio più volte vincitore della leggendaria competizione che si svolge sull’Isola D’Elba sarà in gara sulla Subaru Legacy Sedan di 4° raggruppamento, vettura con la quale Riolo ha già conquistato numerosi successi nel panorama nazionale riservato alle auto storiche: Vittoria Rallye Elba Storico 2014 – Vittoria Rallye Elba Storico 2018 – Terzi assoluti Rallye Elba Storico 2019.
“Il Rallye dell’Isola D’Elba è tra le mie gare preferite – dichiara Riolo – lo ho sostenuto sin dalla prima volta che ho scoperto questi affascinanti percorsi incastonati in panorami suggestivi. L’Elba è una gara coinvolgente, alla quale non ci si abitua mai, ogni volta la si scopre in modo diverso, Alessandro conosce bene le strade di casa ed è una figura fondamentale, ma questo non solo sull’isola. Proprio per questo motivo sarà esaltante ritornare al volante della Subaru dopo la lunga pausa forzata causata dal Covid-19. Siamo certi di ritrovare il giusto feeling grazie al supporto di un team professionale e competente come la Balletti Motorsport. Cercheremo in ogni modo di onorare anche questa parte del nostro programma sportivo pianificata da CST con i nostri partner, che nel pieno rispetto delle norme restrittive imposte per rallentare la diffusione del coronavirus, ci seguiranno da casa”-
Vittorie al Rallye Elba Storico di Salvatore Riolo: Audi Quattro A2 Gr.B 2014 – Subaru Legacy Gr.A Rallye Elba Storico 2018 – Ford Sierra Cosworth Gr.A Rallye 2019.
Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Cultura di storia dell’industria automobilistica. Queste le ispirazioni di sempre della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con passione per renderla ancora più affascinante nonostante le limitazioni imposte dai protocolli per il contenimento epidemiologico. ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 9 Prove Speciali (134,160 chilometri competitivi, vale a dire il 30,97% dell’intera distanza che è di 433,20). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione avvincenti gesta sportive. Per le due tappe si è scelto di percorrere le “piesse” della parte est dell’isola per la prima e la parte ovest per la seconda, con epicentro il celebre e temutissimo Monte Perone. Confermata la prova di Capoliveri (Km 7,490), che come lo scorso anno interesserà non soltanto il borgo cittadino, solo che vi sarà la variazione del percorso, disegnato in senso contrario, partendo quindi “dall’Innamorata”. Per il passaggio dentro Capoliveri saranno adottate tutte le misure previste dai protocolli vigenti per evitare assembramenti di persone. 
La prova di Capoliveri sarà l’unica di giovedì 17 settembre, l’indomani le tre prove in programma interesseranno la zona “del Volterraio” con un primo passaggio lungo di 27, 07 Km mentre gli altri due saranno sulla stessa strada ma frazionati rispettivamente da 18,570 Km (la “”Bagnaia-Cavo”) e da 11,420 Km (la “Nisportino-Cavo”).
Sabato 19 settembre cambio di versante: le sfide avvieranno con i 22,430 chilometri della “Due mari”, per poi andare sulla “Due colli” (Km 12,270) e successivamente alla “Lavacchio San Piero” (Km. 14,220), sulla classica strada “del monumento”. Ultima fatica della gara sarà quindi la “Monte Perone” di 9,260 chilometri.
Per la prima tappa, secondo le prescrizioni FIA sarà prevista un’area assistenza, individuata a Porto Azzurro, mentre per la seconda tappa la zona per le assistenze sarà da Marciana Marina sino a Poggio, non regolata da Controlli Orari.
Modificata anche la location per partenza (ore 21,00 di giovedì 17 settembre), arrivo di prima tappa (ore 16,35 di venerdì 18 settembre) ed arrivo finale (ore 16,45 di sabato 19 settembre), scelta dovuta anche questa al dover seguire i protocolli vigenti per le misure di contenimento di contagio ed assembramenti. Si svolgeranno, accessibili soltanto agli operatori professionali e di servizio, a Capoliveri nel piazzale di Viale Australia, spesso usato nel passato per riordinamenti.
Gli orari di ogni fine tappa anche quest’anno sono stati studiati al fine di far vivere sempre più l’isola d’Elba e le sue bellezze ai concorrenti ed a tutti coloro che saranno al seguito dell’evento, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.