Si sono chiuse le urne e si è conclusa così la prima giornata per decidere del quesito referendario.
Alle 23 l’affluenza alle urne per il referendum costituzionale è stata, a livello nazionale, del 39,65%, mentre la Sicilia con il 25,93%. si contende con Calabria e Sardegna il dato più basso tra tutte le regioni. Dall’ultimo rilevamento si evince che nel Comprensorio Termini, Cefalù, Madonie, si è votato di meno a Roccapalumba che ha raggiunto il 21,70%, la più alta percentuale (che raggiunge quasi il dato nazionale) la raggiunge invece Aliminusa con 39,47%. A Termini Imerese ha votato il 28,30 %, a Cefalù il 25,69 %, mentre Castelbuono il 28,41 %. Si può votare ancora domani lunedì dalle 7 alle 15.
Tutti i dati sull’affluenza nei paesi del Comprensorio nella nostra rubrica “Elezioni 2020”.