Il sindaco di Alimena, Pino Scrivano, ha reso nota la delicatissima situazione che sta vivendo il piccolo centro madonita in queste ore tramite una diretta streaming su YouTube.
Dopo i primi casi accertati il sindaco e l’amministrazione comunale hanno deciso di fare uno screening a tappeto alla cittadinanza assumendosi la responsabilità (tramite ordinanze) della chiusura delle scuole e della ripresa della didattica a distanza fino a quando non si avrà un quadro più chiaro della situazione. Ieri i casi erano 28 e, in relazione agli abitanti, la situazione era già abbastanza delicata; per questo ha deciso di procedere con la somministrazione dei tamponi a tutta la popolazione. Di tamponi (rapidi), dice il sindaco, ce ne sono abbastanza per tutti e afferma anche che questo tipo di tampone non va a smentire i risultati di un tampone molecolare. Oggi su circa 600 tamponi 78 sono risultati positivi (che per legge dovranno fare anche il tampone molecolare). Se tutti questi casi verranno confermati, Alimena entrerà dunque nella famosa “zona rossa” e quindi potrà procedere con il resto dei tamponi nei prossimi giorni. Il sindaco, infine, ha invitato gli alimenesi a restare a casa uscendo solamente per fatti improrogabili, chiedendo attenzione e prudenza. Informa inoltre che la maggior parte dei positivi sono asintomatici, solo poche unità (4) hanno presentato dei sintomi e sono ricoverati 2 a Mazara del Vallo e 2 a Marsala ma sono in netto miglioramento rispetto ai giorni passati. Tramite la Confraternita la Misericordia di Alimena saranno agevolati i servizi a domicilio.
Riccardo Rizzitello