E’ morto Stefano D’Orazio, mitico batterista dei Pooh. Aveva 72 anni. E’ stato strumentista, autore e scrittore. Era ricoverato da una settimana, sembrava che la situazione stesse migliorando invece nel pomeriggio è avvenuto il decesso.
Noto al grande pubblico per essere stato uno dei Pooh, D’Orazio ha avuto una carriera segnata dalla musica sin dalla prima giovinezza, negli anni del liceo con il proprio primo gruppo chiamato The Kings. Dopo alcune esperienze nel cinema (ebbe modo di apparire anche in un film con Totò), nel 1968 con gli R&B The Hoters & Pataxo incise il 45 giri “Tempo”, per poi fondare l’anno successivo Il Punto.
Nel 1971 entrò a far parte dei Pooh in seguito all’uscita del musicista Valerio Negrini, in qualità di batterista, voce e paroliere. L’avventura accanto a Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli è stata caratterizzata da grandi successi musicali e di pubblico ed è durata senza sosta fino al 2009, anno in cui D’Orazio lasciò la band. Nel cinquantennale del gruppo, celebrato nel 2015, il musicista rientrò a par parte della storica formazione, scrivendo i suoi ultimi tre testi per i Pooh: Tante storie fa, Le cose che vorrei, Ancora una canzone.
Il musicista aveva sposato il 12 settembre 2017, nel giorno del suo sessantanovesimo compleanno, la compagna Tiziana Giardoni. Ha avuto lunghe storie d’amore con Lena Biolcati e con l’annunciatrice Emanuela Folliero. Non aveva figli, ma ha cresciuto e si considerava a tutti gli effetti padre di Silvia Di Stefano, figlia della Biolcati.
Negli ultimi anni aveva deciso di vivere a Pantelleria dove aveva comprato un Dammuso.
Tra gli ultimi lavori prodotti anche la canzone per Bergamo, “Rinascerò rinascerai”, scritta durante il lockdown per il Covid a marzo insieme all’amico e collega di una vita, Roby Facchinetti.
Tra i primissimi messaggi di cordoglio formulati c’è stato quello di Red Canzian, il quale a nome degli altri componenti dei Pooh ha affidato a Facebook queste parole commosse:
“Stefano ci ha lasciato!
Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi, stasera, la terribile notizia. Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa.
Preghiamo per lui
Ciao Stefano, nostro amico per sempre…
Roby, Red, Dodi, Riccardo”