Al momento nessuna soluzione concreta di reindustrializzazione all’orizzonte. E’ quello che emerso alla riunione in video conferenza convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
All’incontro erano presenti oltre i rappresentanti del MISE, i sindacati, i Commissari Straordinari della Blutec e il Sindaco di Termini Imerese Maria Terranova, quest’ultima anche in rappresentanza del Comitato dei Sindaci.
“Dall’incontro di ieri mattina è emersa una totale mancanza di soluzioni concrete” afferma il Sindaco di Termini Imerese Maria Terranova. “I commissari ci hanno informato che, per tutte le unità produttive, eccetto quella siciliana, stanno arrivando interessamenti che rendono confidenti sulla possibilità di dare tutela occupazionale ai lavoratori coinvolti, mentre, per il sito siciliano, le manifestazioni di interesse pervenute sono state definite ancora non solide dagli stessi Commissari Blutec. E noi lo avevamo detto già in tempi non sospetti”.
Intanto il 16 Maggio scade il termine entro il quale il Ministero si dovrà pronunciare in merito al piano industriale. Questo rischia di determinare la conclusione dell’amministrazione straordinaria e la fine della tutela degli ammortizzatori sociali prevista per il prossimo 30 giugno.
“Abbiamo chiesto, in mancanza di soluzioni all’orizzonte” conclude il primo cittadino Maria Terranova “la proroga della amministrazione straordinaria necessaria per valutare nuovi interessamenti al sito produttivo e che Governo e Regione siciliana facciano fronte comune in modo serio”.
Nella foto: i lavoratori davanti ai cancelli dell’ex Fiat durante la protesta del mese scorso.