E’ morto don Mariano Passamonte, aveva 88 anni ed era originario di Cerda. Ordinato presbitero il 20 luglio 1958 dal Card. Ernesto Ruffini, avrebbe compiuto tra pochi giorni 63 anni di sacerdozio.
Già parroco della parrocchia di Belmonte Mezzagno, era fratello di don Giuseppe Passamonte, ex parroco della parrocchia di Sant’Atanasio a Ficarazzi.
Per suo volere sarà tumulato in Tanzania dove ha trascorso oltre trent’anni nella Missione diocesana di Nyololo a Iringa, nell’Africa centro meridionale. Recentemente si era fatto promotore di un “Ponte per l’Africa” insieme con l’associazione di Belmonte Mezzagno “Missione Nyololo” per dare un impulso sociale alla cultura della misericordia come auspicato dal Santo Padre Francesco nella lettera apostolica “Misericordia et Misera”.
L’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, martedì 6 luglio, alle ore 18, presiederà una celebrazione di suffragio a Cerda, suo paese natale.
Cordoglio è stato espresso dalla Chiesa tanzaniana di Iringa attraverso il Vicario Generale don Vincent Mgwagala: «Sappiamo che avete perso un sacerdote con un cuore missionario profondissimo. Condoglianze da parte del nostro Vescovo Mons. Tarcisius Ngalalekumtwa a nome di tutta la Chiesa di Iringa; a lei Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice, all’intero presbiterium di Palermo, ai familiari di don Mariano e all’intera Chiesa palermitana. Noi come Diocesi di Iringa abbiamo perso un uomo, un amico, un padre, un pastore che ha sempre saputo essere l’immagine viva di Cristo. La Diocesi di Iringa aveva bisogno di lui ancora. I fedeli e la gente della parrocchia di Nyololo dove è stato parroco per quasi vent’anni avevano bisogno di lui ancora».
Apprendiamo solo ora con grande dolore della morte di don MARIANO, con cui abbiamo condiviso molti momenti per diversi mesi nel 2009, momenti indimenticabili, lo aiutavo in piccoli lavori di officina, mia moglie Maria Grazia, Pediatra, che lavorava presso l’ospedale del COPE a Nyololo, visitava spesso i bambini della sua scuola. Lo ricordiamo con grande affetto, Maria Grazia Bocedi Celestino Furii.
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