Anche a Sciara è arrivata l’operazione denominata Eos, messa in campo dal Ministero della Difesa in collaborazione con le Asl dislocate su tutto il territorio nazionale.
Sono 30 i presidi vaccinali della Difesa che supportano la sanità nazionale con le vaccinazioni a favore della popolazione civile, che hanno eseguito già oltre 473 mila vaccinazioni, ad essi si agigungono i 35 Presidi Vaccinali Mobili (PVM) della Difesa con il compito di supportare la campagna vaccinale soprattutto in quelle località più difficili da raggiungere che hanno eseguito oltre 53 mila vaccinazioni. E proprio nella giornata di oggi 26 giugno 2021, a Sciara sono state inoculate 150 dosi di vaccino alla popolazione che già nei giorni precedenti aveva aderito con le prenotazioni messe a disposizione dal comune il quale ha supportato i militari e l’Asl dal punto di vista logistico mettendo a disposizione i locali della scuola dell’infanzia “Giuseppina Peri” in sinergia con la locale associazione di Protezione Civile NU.P.I.S la quale si è occupata di gestire i prenotati durante l’arrivo nella struttura. “Grazie all’Asp 6 e ai sanitari dell’Esercito Italiano – ci fa sapere il sindaco Roberto Baragona – abbiamo dato la possibilità ai cittadini di potersi vaccinare a Sciara al fine di poter dare una spallata a questo virus. Il risultato è stato abbastanza positivo, abbiamo iniziato con gli over 60 e poi a tutte le altre fasce, la speranza è che presto si possa sconfiggere questo nemico e ritornare presto alla vita di tutti i giorni”. Inoltre stando a quanto fattoci sapere, l’amministrazione comunale provvederà a organizzare la seconda giornata sempre a Sciara al fine di permettere l’inoculazione della seconda dose senza dover andare negli Hub di Termini Imerese, Cefalù o Palermo. Al termine della giornata i locali sono stati sanificati e resi nuovamente fruibili alla popolazione scolastica.
Giovanni Azzara
Le parole del sindaco di Sciara