Stato di agitazione dei lavoratori dell’azienda Tekno Service. I lavoratori, addetti alla manutenzione degli impianti della miniera Italkali di Petralia Soprana, non hanno ancora ricevuto le retribuzioni del mese di maggio.
E da domani avvieranno la loro protesta con il blocco delle ore di straordinario. “Abbiamo sollecitato l’azienda a retribuire lo stipendio del mese di maggio ai lavoratori ma fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta e abbiamo proclamato a partire da domani lo stato di agitazione – dichiara Francesco Foti, Fiom Cgil Palermo – L’ultima interlocuzione è avvenuta pochi giorni fa, l’azienda aveva aperto uno spiraglio, prospettando la possibilità di fare i versamenti entro la settimana. Ma ancora i cinque dipendenti non hanno ricevuto nulla. E quindi a da domani, e fino a quando gli stipendi non saranno corrisposti, i lavoratori manterranno il blocco delle ore di straordinario. La giornata lavorativa del sabato a partire da domani salterà per l’astensione dallo straordinario”.
E’ il primo sciopero dei lavoratori metalmeccanici in tanti anni di attività presso la miniera. I cinque dipendenti si prendono cura degli impianti di produzione del salgemma posti fino a 500 metri sotto terra. “Nei giorni scorsi avevamo chiesto all’azienda un incontro su alcuni aspetti contrattuali – aggiunge Francesco Foti – e l’azienda si è impegnata con un verbale a riconoscere ai lavoratori alcune spettanze passate, come il welfare, l’applicazione della sanità integrativa e dell’elemento perequativo. Abbiamo anche già affrontato con l’azienda la questione del riconoscimento agli operai del lavoro in sottosuolo. E chiediamo che venga riconosciuto ai lavoratori sia in termini di indennità ma soprattutto in termini previdenziali”.