La talentosa lottatrice siciliana (categoria 49 Kg) è stata sconfitta, all’esordio, dalla campionessa svizzera in carica, Svenja Jungo, dopo avere condotto l’incontro (4 a 2) fino a pochi secondi dalla fine.
Nella gara del ripescaggio per l’accesso alla finale per il bronzo, Fabiana si è battuta bene, ma, alla fine, ha ceduto il passo alla promessa romena Delia Gabriela Voiculescu.
La quattordicenne termitana è una delle migliori promesse italiane nel campo della lotta libera femminile. Ha affrontato con determinazione e coraggio questa ultima esperienza con a fianco il tecnico e padre Salvatore Rinella uomo forte della nazionale italiana (settimo classificato alle Olimpiadi di Atene del 2004, tecnico del settore giovanile della nazionale italiana, responsabile tecnico delle fiamme oro di Termini Imerese).
L’ex campione azzurro ha dichiarato: “mi sento un privilegiato ad allenare mia figlia. Lei è un’ottima atleta e ha una buona prospettiva di crescita nel mondo della lotta libera.
Fabiana parte del gruppo sportivo fiamme oro di Termini Imerese. È campionessa italiana under 17 in carica. Nel 2019 si è classificata terza al campionato europeo under 15. Spero da tecnico e da padre che la sua carriera sia piena di trionfi per la nazionale italiana, per la società imerese e per la nostra famiglia. Oggi l’obiettivo della nazionale italiana è quello di preparare i nostri giovani atleti ad affrontare al meglio i campionati del mondo che si terranno nel 2022 a Roma.
La storica e gloriosa scuola termitana di lotta vanta, dunque, la presenza di una giovanissima atleta dalle grandi capacità e con una prospettiva di una buona crescita sportiva.
Fabio Lo Bono
Home Categoria G-Z Termini Imerese Termini Imerese, Fabiana Rinella sfiora la finale per il bronzo ai Mondiali...