E’ stata inaugurata stamattina la mostra fotografica “Il tempo è come il respiro” del fotografo Giovanni Quattrone.
Una selezione di 50 fotografie che sono esposte e visitabili presso la Sala del Presidente a Palazzo Pucci Martinez, a Petralia Sottana, sede del parco delle Madonie.
E’ stato il presidente Angelo Merlino a tagliare il nastro, alla presenza delle autorità civili e militari del territorio. La mostra resterà aperta fino al 16 agosto. Gli orari di apertura saranno, quelli degli uffici, in orario antimeridiano, e dalle 16,30 alle 19,30 per il pomeriggio.
Giovanni Quattrone è nato in Sicilia dove vive pur essendo andato via di tanto in tanto per maturare esperienze professionali e di vita, è cresciuto con i film in bianco e nero. Spirito curioso, gli piace osservare il mondo e le sue sfaccettature da più angolazioni; inizia a giocare con la fotocamera biottica, acquistata dal padre alla sua nascita, prima di andare a scuola. Dopo gli studi classici e l’università, lavorando come interno in vari Istituti di ricerca utilizzata per la didattica, ha collaborato con studi di produzioni pubblicitarie e comunicazione visive. Ha svolto ricerche audiovisive di carattere socio-antropologico e per vent’anni come fotografo professionista ha collaborato con agenzie di pubblicità, società di produzione cinematografiche ed enti pubblici.
Ha frequentato seminari di studio sulla comunicazione e svolto ricerche nel campo della psicopatologia dell’espressione e della fenomenologia applicata alle dinamiche di comunicazione di gruppo. In oltre quarant’anni di lavoro ha maturato esperienze nell’area del marketing, della comunicazione e della cultura d’impresa; è stato docente a contratto presso Istituzioni pubbliche e private. Dal 1980 ha dedicato sempre più tempo e impegno all’advertising operando in agenzie di pubblicità e marketing anche di livello internazionale, ricoprendo incarichi dirigenziali in numerose strutture. Nel 2011 ha pubblicato una raccolta di poesie per i tipi della lnterpress edizioni dal titolo “Quando c’è ironia”; ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive tra le quali: Galleria Photo 13 Cagliari, Centro Culturale Opera Universitaria Palermo Ufficio Museografico, Galleria Immaginaria, Galleria Prati, Comune di Alimena. Hanno scritto sulle sue opere: Aurelio Pes, Edoardo Rebulla, Franco Boccadutri, Eva di Stefano, Antonino Ernesto Recca. Gli è stato assegnato l’Agorà d’argento per la Campagna Medimobil Ente Fiera del Mediterraneo.