Le notizie che arrivano dai metereologi sono chiare, precise e purtroppo non sono per nulla buone.
A partire da domani 8 agosto infatti si abbatterà sulla Sicilia e in buona parte del Sud-Italia, una nuova straordinaria ondata di calore a causa di un anticiclone Nord-Africano in rinforzo sul Mar Mediterraneo, le temperature andranno ben oltre i 40°. A tal proposito, nella giornata di ieri 6 agosto, il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana ha diramato un avviso straordinario con stato di preallerta e attenzione fino al 16 di agosto in quanto tutta la prossima settimana le temperature saranno davvero bollenti con un aumento delle temperature da domenica con i massimi sopra i 40° e ancora in aumento intorno a 45° per mercoledì 11; massime oltre le medie stagionali; minime sopra i 30 gradi, particolarmente favorevoli all’innesco di incendi e alla loro propagazione. Ma cosa succederà ? La paura, purtroppo, è sempre quella relativa agli incendi che potrebbero e sicuramente si verificheranno complici le alte temperature e la scarsa prevenzione attuata in questi ultimi mesi, favoriranno criminali e patologici nel produrre momenti spiacevoli. La Regione Siciliana intanto corre ai ripari prorogando lo stato di crisi per ben 6 mesi: “La successione e l’intensità delle fiamme – sottolinea Musumeci – stanno mettendo a dura prova le strutture istituzionalmente preposte allo spegnimento degli incendi e all’assistenza alla popolazione. Si sono verificati pure casi in cui le condizioni di sicurezza della viabilità comunale, provinciale e statale sono state fortemente pregiudicate a causa del fuoco”. Troppi danni in queste ultime settimane, troppa paura, tutti elementi che sanno di amaro in quanto forse qualcosa poteva essere fatto per fermare tutta questa distruzione ma a quanto pare non è stato fatto.
Giovanni Azzara