Novità sul fronte incendi: dal Consiglio dei Ministri di ieri, infatti, è arrivata la notizia circa la dichiarazione dello stato di emergenza per le Regioni più colpite (Sicilia, Sardegna, Calabria e Molise) e dello stanziamento dei primi fondi per le aziende che hanno subito danni.
In un post su facebook il Ministro Patuanelli ha dichiarato che sarà dato mandato alla Protezione Civile per i primi interventi, anche economici, e di messa in sicurezza del territorio.
<<Sono molto soddisfatta di queste prime misure e sono certa che ne seguiranno altre – dichiara Loredana Russo, senatrice M5S, che all’indomani degli incendi si era recata personalmente a far visita alle aziende colpite. Gli aiuti dovrebbero essere destinati all’acquisto di foraggio e mangime per il bestiame, alla riparazione degli impianti di abbeveraggio e delle recinzioni distrutte dalle fiamme nonché a favore degli apicoltori, per gli alveari distrutti. Ma non solo ristori, che sono sicuramente fondamentali per le aziende danneggiate, ma prevenzione, controllo, pene più severe, in una parola: riassetto complessivo della gestione del territorio, per evitare che vengano ancora commessi questi crimini contro l’ambiente. Il governo sta lavorando alacremente anche sul tema degli incendi boschivi, si vorrebbero utilizzare nuove tecniche antincendio, meno impattanti sull’ambiente e più efficaci dal punto di vista della prevenzione. Ho già sollecitato la Commissione Ambiente del Senato, al fine di incardinare un affare assegnato avente a oggetto gli incendi e le misure di contrasto, affinchè quella che ogni anno viene definita come un’emergenza, abbia una soluzione a monte, con l’individuazione delle cause e la prevenzione in primis” prosegue la pentastellata, che aveva accompagnato il Ministro Stefano Patuanelli in visita alle aziende che avevano subito più danni.
Il governo aveva promesso agli agricoltori siciliani che non sarebbero rimasti soli e così, in effetti, è stato; ma i fondi sono il primo passo, di un disegno più ampio che prevede, nelle intenzioni del governo, anche l’utilizzo del sistema satelittare Copernicus, l’inasprimento delle pene per i piromani e la regolamentazione dei terreni colpiti da incendi>>.
Fabio Lo Bono