“Vorrei avere piena fiducia nella giustizia, ma ci sono dubbi che angosciano le mie notti. La strada per il perdono è lontana, perché non si può perdonare chi non si fa neanche carico delle proprie responsabilità…”.
Comincia così lo sfogo su Facebook di Iana Brancato, madre della giovane Roberta Siragusa, la 17enne uccisa a Caccamo la notte fra il 23 e il 24 gennaio.
La donna, in un post pubblicato sulla pagina “Giustizia e Verità per Roberta Siragusa”, si rivolge all’ex fidanzato della figlia Pietro Morreale, che si trova in carcere, indagato per omicidio aggravato e occultamento di cadavere: “Neanche la peggiore delle pene restituirebbe ai miei occhi il volto di mia figlia. Ma una cosa da oggi la pretendo, il tuo volto deve essere ricordato tanto quanto il suo. Deve stare lì al suo fianco. Lei, che hai fatto divenire immortale deve essere ricordata anche come martire di un amore che tu non meritavi”.
E conclude mamma Iana Brancato l’amara riflessione “Unica cosa che ti auguro, che tu oltre mia figlia, non debba avere più vita, neanche se dovessi uscire a cinquant’anni… Tu dovrai essere riconosciuto e ricordato solo per quello che hai fatto, solo per quello che mi hai tolto…”.
Home Categoria A-F Caccamo Caccamo, Omicidio Roberta Siragusa, lo sfogo della mamma contro Pietro: “un amore...