Non è molto esaltante l’affluenza alle urne nei 42 comuni della Sicilia dove si è votato. Il rilevamento delle 22, alla chiusura delle operazioni di voto di oggi, si attesta al 44,13.
In tutti i centri chiamati al voto è più bassa rispetto alla stessa ora delle elezioni precedenti.
I Comuni più grandi interessati al voto sono Vittoria, in provincia di Ragusa; Alcamo, nel Trapanese; Caltagirone, Adrano e Giarre in provincia di Catania; Canicattì, Favara e Porto Empedocle nell’Agrigentino; Lentini, Noto, Pachino e Rosolini inprovincia di Siracusa; San Cataldo nel Nisseno.
In provincia di Palermo nei quattro comuni chiamati alle urne hanno votato 11.348 appena il 41,63%. Ad Alia l’unico comune del Comprensorio Termini Imerese, Cefalù, Madonie, oggi si sono recati alle urne 1.831 elettori (su 4.163 aventi diritto) pari al 43,98%. Nella consultazione precedente avevano votato il 59,59, il 15,60 in meno.
Affluenza in calo anche negli altri paesi della Provincia di Palermo chiamati alle urne. A Montelepre –10,37 (votanti alle 22, 2.954 pari al 50,30), a Terrasini ha votato il 43,30 (-22,95 rispetto a cinque anni fa), mentre a San Cipirello crollo della partecipazione, con un meno 43,24, con i votanti che si fermano al 25,12. Va anche detto che il Comune è stato sciolto per mafia
Si voterà anche domani dalle 7 alle 14. L’elettore può esprimere fino a due preferenze, ma con alternanza di genere, pena l’annullamento della seconda preferenza. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco ad essa collegato. Per recarsi al seggio è necessario munirsi di mascherina protettiva e non occorre esibire il Green Pass.
Gli eventuali ballottaggi, nei 13 centri dove si vota con il sistema proporzionale, sono previsti il 24 e 25 ottobre.
Tutti i comuni in cui si vota.
Provincia di Agrigento: Canicattì, Favara, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle, San Biagio Platani (sciolto per mafia).
Provincia di Caltanissetta: San Cataldo (sciolto per mafia), Vallelunga Pratameno.
Provincia di Catania: Adrano, Caltagirone, Giarre, Grammichele, Ramacca.
Provincia di Enna: Calascibetta.
Provincia di Messina: Antillo, Capo d’Orlando, Caronia, Falcone, Ficarra, Floresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Mistretta (sciolto per mafia), Patti, Rodì Milici, San Marco d’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Terme Vigliatore, Torregrotta.
Provincia di Palermo: Alia, Montelepre, San Cipirello (sciolto per mafia), Terrasini.
Provincia di Ragusa: Vittoria (sciolto per mafia).
Provincia di Siracusa: Ferla, Lentini, Noto, Pachino (sciolto per mafia), Rosolini, Sortino.
Provincia di Trapani: Alcamo, Calatafimi-Segesta.