Teste di moro “una leggenda siciliana” è la prima personale dell’artista Catia Sardella che prova a riscoprire una storia dimenticata attraverso le sue tavole acquerellate.
La mostra, curata da Massimo Mirabella, antropologo e giornalista, verrà inaugurata martedì 12 ottobre 2021 alle ore 18,00 nello spazio espositivo Unconventional Art Space in via Giovanni Meli, 53 (alle spalle di Piazza S. Domenico) a Palermo. La mostra sarà visitabile fino al 23 ottobre 2021 dalle 17,00 alle 22,00, sabato e domenica dalle 11,00 alle 13.00 e dalle 17,00 alle 22.00. Per visite private su appuntamento al numero 370 1051766. Per accedere è richiesto il green pass.
Le Teste di Moro sono indubbiamente uno degli oggetti siciliani più conosciuti in Italia e all’estero, un vero e proprio must have nelle case e nelle ville in Sicilia e fuori dai confini regionali.
La mostra di tavole acquerellate realizzate dall’artista palermitana Catia Sardella, ripropone la storia che ha portato alla creazione della leggenda siciliana famosa in tutto il mondo.
L’esposizione presenta alcuni pezzi unici, mentre una serie di tavole litografiche, a tiratura numerata e limitata a venti esemplari, viene ritoccata a mano singolarmente dall’artista durante l’inaugurazione e messa a disposizione del pubblico. Dodici le tavole che compongono la storia di amore e gelosia che i visitatori possono ripercorrere insieme agli interventi live dell’autrice.
Oggi le Teste di Moro sono ornamento tipico della tradizione siciliana: vere e proprie opere d’arte sono oggetti decorativi e di design che decorano e impreziosiscono gli spazi esterni, come balconi, giardini, terrazze, e arredano allo stesso tempo, con esclusività gli interni delle abitazioni di quanti ne vogliono tramandare la storia.
“Catia” Sardella (nella foto) nasce a Palermo, completa gli studi presso la locale Accademia e segue corsi di specializzazione nell’ambito della calcografia. Già illustratore della rivista Palermo, si avvicina al movimento Sketchers attraverso il quale, amplia il suo genere pittorico, molto introspettivo ed espressionista, accogliendo nella propria sfera emozionale la filosofia della corrente artistica. È selezionata per varie mostre eventi, espone a Mestre per “Matite in Viaggio” dal 2014 al 2020, al “Diari di Viaggio Ferrara Festival” nel 2017 e nel 2019, a “Taccuini di viaggio disegnati per Cuneo Vualà” dal 2015 al 2020 dove è premiata come prima classificata al concorso “Terra Madre Salone del Gusto 2016”. Ha pubblicato “Dieci Carnet per dieci siti Unesco di Palermo” Torri del Vento edizioni. Dal 2018 al 2020 è ideatrice e curatrice assieme a Valeria Di Chiara del progetto “Palermo dal Mare” all’interno dell’evento nazionale “The Big Draw Festival” della Fabriano e promosso da BCsicilia. Dal 2018 collabora con la rivista Mediterraneo e Dintorni che pubblica i suoi articoli illustrati dalla medesima. Dal 2021 inizia una nuova collaborazione con la rivista Globus con immagini e parole.