Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoposto a controllo tre esercizi commerciali esercenti attività di “compro oro” risultati non iscritti nel registro previsto per esercitare tale attività.
In particolare, i Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo Palermo hanno constatato che le tre attività commerciali con sede a Palermo, nonostante fossero state cancellate dal Registro degli Operatori Compro Oro tenuto presso l’Organismo degli Agenti e Mediatori, operavano in forma totalmente abusiva. Durante i controlli le Fiamme Gialle hanno rinvenuto numerosi gioielli, collane in oro, orecchini, bracciali, monili vari, nonché argenteria per un peso complessivo di circa 1,360 Kg, da destinare alla vendita o alla fusione e alla successiva monetizzazione. Pertanto, i militari hanno proceduto al sequestro dei locali commerciali e dei preziosi rinvenuti, nonché a denunciare alla locale Autorità Giudiziaria i titolari degli esercizi commerciali per esercizio abusivo attività di compro oro, che prevede la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da 2.000 euro a 10.000 euro. L’operazione rientra tra i compiti istituzionali propri della Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria costantemente impegnata alla repressione delle attività commerciali abusive e a tutela dell’economia sana.