Domani, domenica 26 dicembre su Rai Uno, a partire dalle 12.30, Linea Verde farà un viaggio nella provincia di Palermo, attraversando il Parco Naturale Regionale delle Madonie.
Beppe Convertini e Peppone cominceranno il loro percorso dalla spiaggia di Cefalù, una delle coste più gettonate della Sicilia nel periodo estivo ma che mantiene un suo fascino particolare anche d’inverno. Beppe, da qui, entrerà in una auto d’epoca, una delle tante che gareggiano alla Targa Florio, una gara automobilistica che si svolge da oltre un secolo sui difficili tornanti del Parco. Peppone invece, salirà subito sulle montagne, e nella zona di Geraci Siculo incontrerà un giovanissimo pastore che ha deciso di rimanere nella sua terra e portare avanti il mestiere delle generazioni che lo hanno preceduto. Camminando, si sposterà nel territorio di Gangi, dove una ragazza compie ogni anno una transumanza, non con mucche o pecore, bensì con gli asini, riscoprendo come a contatto con questi animali si percepiscano i sentimenti più profondi della vita. Insieme al Presidente del Parco delle Madonie, Beppe salirà in alta quota per conoscere le particolarità naturalistiche di questa catena montuosa che, se si esclude l’Etna, conta le cime più alte di tutta la Sicilia. Si sposterà poi anche lui a Gangi, dove compirà un percorso tortuoso a bordo di un fuori strada per raccogliere le olive tardive. A Petralia Soprana, invece, conoscerà una famiglia che porta avanti una tradizione antichissima, quella dei carretti siciliani. Sempre a Petralia Soprana, Peppone, nei vicoli del borgo, accompagnerà un gruppo di ragazzi che suonano strumenti a fiato nei giorni natalizi. Insieme a loro si concluderà il viaggio dei nostri conduttori, che dalla piazza del paese faranno un brindisi per augurare a tutti buone festività.
Linea Verde è un programma di Camillo Scoyni e di Giuseppe Bosin, Andrea Caterini, Dario Di Gennaro, Lucia Gramazio, Carola Ortuso, Yari Selvetella, Nicola Sisto, Marco Zampetti. Regia di Daniele Agostini, Andrea Rovetta. Produttore esecutivo Federica Giancola.