Si è svolta a Cerda dal 23 al 25 aprile la 40^ “Sagra del Carciofo” che ha segnato, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, il momento della ripartenza.
“E’ stata una festa vissuta con grande gioia da parte di tutti – afferma il Sindaco Salvatore Geraci (nella foto) – in cui il cuore della Sicilia è stata Cerda. Turisti da ogni dove, visitatori incuriositi hanno affollato le strade cittadine con numeri da record”.
Sul palco si sono susseguiti artisti che hanno scaldato la piazza e fatto rivivere momenti di spensieratezza e condivisione. Musica, balli, folklore, ottimo cibo. Non sono mancati inoltre i momenti di approfondimento culturale e di riflessione per la pace.
Il lavoro eccezionale svolto dalle maestranze, che hanno preso parte all’organizzazione e alla realizzazione della sagra, ha ricevuto il riconoscimento e l’apprezzamento da parte di tutti.
“Il rilancio della nostra economia locale – continua il Sindaco – riparte da qui con una visione internazionale del prodotto per eccellenza della nostra Cerda: il carciofo. Il Sindaco ha anche sottolineato il continuo impegno per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici di grande qualità di cui Cerda può vantarsi e dei grandi professionisti e “maestri” che dedicano la loro arte al gustoso ortaggio. In una tale visione il primo cittadino, che si è impegnato per ottenere il contributo da parte dell’Assessorato Regionale Agricoltura, aggiunge con grande soddisfazione: “abbiamo fatto fare un salto di qualità dell’evento, creando la Fiera del Carciofo che ha come obiettivo il lancio su scala larga dei vari prodotti nati dal carciofo”.