Lascari, concluso il maggio della legalità

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‌Con l’ultimo evento in calendario, la premiazione dei vincitori del concorso di scrittura “Streghetta” I edizione,

alla presenza della giuria giudicante e di due testimoni d’eccezione nella lotta alla mafia, Graziella Accetta e Luciano Traina, i cui dolorosi vissuti hanno destato, in un pubblico particolarmente attento e partecipe,  tanta commozione,  si è concluso il maggio della legalità a Lascari. Premiati gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e terze della scuola secondaria di I grado, contraddistintisi con il proprio elaborato sul tema : “Legalità e quotidianità”. Nell’ordine, i primi tre classificati della categoria scuola primaria: Gloria Maria Cirami, Anna Pucceri, Alberto Paolo Paolinelli; Elena Cimino, Carla Mercede Sollami, Anna Grazia Spinuzza, per la scuola secondaria di I grado. In un vero tripudio di colori, immagini, suoni, slogan, brani musicali, coreografie, letture e declamazioni di frasi di chi si è contraddistinto nella lotta alla mafia, sotto la guida di instancabili docenti, si era già svolta, lunedì 23 maggio, la Giornata della Legalità. Momento anch’esso concepito nel più vasto panorama di eventi che hanno costellato il percorso culturale “A piccoli passi… sulle orme dei Grandi”, proposta formativa ideata ed elaborata dal consigliere comunale con delega alla P.I. Teresa Viviana Lala, in favore delle locali scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado e da queste accolta con entusiasmo e fattiva collaborazione, la giornata ha visto popolarsi le vie e la piazza del paese del vocio degli alunni, impegnati per tutta la mattinata in conferenze, giochi e laboratori all’aperto. Gli alberi d’arancio di via Libertà trasformati in “aranci della legalità”  hanno accolto i pensieri, i disegni, le riflessioni degli alunni delle varie classi partecipanti. Giochi di parole, caccie al tesoro, laboratori di disegno e pittura hanno interessato gli alunni delle varie classi, grazie alla collaborazione degli operatori del servizio civile e di diversi genitori che, con la loro preziosa cooperazione, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.  Diverse le delegazioni delle Forze dell’ordine presenti: dalla polizia municipale ai carabinieri, alla guardia di finanza, alla capitaneria di porto e guardia costiera. Un’occasione per piccoli e grandi per accostarsi con curiosità e fiducia a chi ogni giorno si occupa di far rispettare e osservare la legge, con momenti di gioco e confronto, quiz e attività multimediali che hanno catturato l’attenzione dei bambini. In mostra i lavori dei piccolissimi della scuola dell’infanzia e, poco distanti da questi, le foto delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, in una suggestiva esposizione curata dall’associazione culturale “Il Girasole”. Il supporto della Protezione Civile e della Croce Rossa ha permesso lo svolgersi della giornata in piena sicurezza. Tanta la gente per strada: una vera festa della legalità in cui alla solennità dell’omaggio alla memoria di tutte le vittime della mafia si è unito il richiamo ad una cittadinanza attiva, critica e consapevole che si fa esercizio di legalità nel vissuto quotidiano di ciascuno. Dopo la sottoscrizione della concessione per uso pubblico di un bene immobile confiscato alla mafia, la deposizione di una corona d’alloro dinanzi l’effige dei giudici “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, cui è intitolata la scuola secondaria di primo grado, ha rappresentato per tutti un momento di riflessione solenne. Nel pomeriggio i ragazzi, mediante veri e propri laboratori espressivi a cielo aperto, hanno avuto modo di fare sentire la propria voce. Alla presenza del Sindaco e dei rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale, del Dirigente Scolastico, del Comandante della locale stazione dei carabinieri,  dei parroci delle due parrocchie del paese, del Presidente del Consorzio madonita per la legalità e lo sviluppo, del baby consiglio di Campofelice di Roccella e Lascari, il minuto di silenzio in memoria della strage di Capaci ha chiuso le attività della giornata e spento il vocio brulicante dei ragazzi, tra la soddisfazione di tutti i partecipanti. Per tutti, grandi e piccini, a conclusione del percorso “a piccoli passi… sulle orme dei Grandi”, sviluppatosi nel maggio della legalità a Lascari,  ricco di conferenze, dibattiti, presentazioni di libri, incontri con gli autori e ospiti d’eccezione, visite guidate, tornei sportivi (organizzati con la collaborazione della “Polisportiva Lascari”), e quant’altro, uno spunto di riflessione in più e un arricchimento culturale per tutta la comunità.