Torna dall’1 al 3 luglio la Sagra della “Truscitedda” di Castronovo di Sicilia, un lungo week end dove il territorio e le eccellenze gastronomiche saranno i veri protagonisti.
La “Truscitedda”, arrivata alla XV edizione, prende il nome dal fagotto (truscia) con il quale in passato i contadini portavano nei campi i prodotti locali da consumare nelle dure giornate di lavoro. Formaggi (Tuma persa, Fior di Garofalo, caciotte sicane, Pecorino Dop, ecc.), olio extravergine di oliva Dop, carne, salumi, pane, ‘nfriulata, cudduruna e i dolci, tra cui con i gustosi pastizzuotti e le taralle, sono queste una parte delle prelibatezze che faranno da corollario alla kermesse castronovese. Questa è la terra anche delle deliziose pere Coscia e delle pesche settembrine, insomma, una comunità ricolma di preziosità alimentare al punto di non temere alcun rivale.
Per Francesco Scaglione, Presidente dell’associazione “Comitato mercato agricoltori di Palermo” e organizzatore della manifestazione: “L’iniziativa tende a promuovere non solo il ricco patrimonio enogastronomico del territorio castronovese, ma anche quello artistico e culturale”. Questo borgo si fregia di possedere la più grande area archeologica bizantina dell’Italia meridionale; inoltre, la sua antropizzazione risale al X secolo a.C. e in tutto il territorio si evidenziano siti archeologici di grande interesse risalenti a varie dominazioni, compreso il Colle San Vitale che costituisce l’elemento di vanto del Borgo, definito da diversi studiosi, un museo a cielo aperto, con presenze architettoniche bizantine, arabe e normanne. Non è da meno il suo patrimonio naturale boschivo ricco di essenze forestali e copiose acque dove si annida una fauna alquanto singolare.
Durante la tre giorni si potranno degustare le pietanze della tradizione gastronomica castronovese e effettuare diversi tour con visite guidate alla monumentalità del borgo (chiese, palazzi e conventi), ammirare le produzioni dell’artigianato locale, partecipare a convegni e spettacoli e fruire di escursioni nel territorio dei Monti Sicani. Saranno presenti il gruppo musicale degli Ottoni Volanti e il cabarettista Stefano Piazza. Attesissimo è anche lo showcoking dello chef pasticcere Giuseppe Sparacello che si cimenterà in alcune prelibatezze frammiste di pere e formaggio; d’altronde il titolo della tavola rotonda è: “Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”. Per prenotazioni e informazioni: Francesco Scaglione tel. 3395098163.