Giuseppe Capuana si insedia alla guida del Lions club Cefalù. La cerimonia del passaggio della campana si è svolta nel salone delle cerimonie dell’Hotel Costaverde
Al tavolo della presidenza il Primo vice Governatore, dott. Paolo Valenti, il past Governatore prof. Amedeo Tullio e il presidente della Zona 4, dott. Stefano Farinella. Ospite d’Onore il Sindaco di Cefalù, prof. Daniele Tumminello che, come da tradizione, diventa socio Onorario del Lions Club Cefalù. Nel suo primo discorso il presidente Capuana, nel ringraziare i soci del club che lo hanno eletto, ha tracciato le linee guida del suo programma e annunciato chi saranno i suoi collaboratori del direttivo: “L’anno di questa mia presidenza – afferma – si presenta difficile, faticoso ma che certamente sarà denso di soddisfazioni e ci farà sentire orgogliosi di appartenere a questo prestigioso Club e degni del distintivo di cui ci fregiamo, simbolo della comunione di scopi, intenti, idee e risorse di un gruppo di persone unite e tese alla solidarietà. Ricordare che tra gli scopi dei Lions è prioritario promuovere i principi di buon governo e buona cittadinanza, partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità”. Annunciate subito 13 giornate dedicate all’ambiente, alla prevenzione, alla sicurezza Stradale, al primo soccorso, al turismo e alla solidarietà. Massima attenzione alla Scuola, con due concorsi ormai fiore all’occhiello del Club: Un poster per la Pace, i Premi di studio dedicati a Enzo Cuccia e il Premio di studio dedicato a Giuseppe De Gaetani. Questa la composizione del direttivo: presidente Giuseppe Capuana, Vice Presidente Maria Rita Villa, Secondo Vice Presidente Cosimo Di Giorgio, segretario Silvana Cipolla, Tesoriere Cosimo Di Giorgio, Censore di Club Giuseppe Neri, Presidente Comitato Soci Leonardo Raso, Addetto stampa Giacomo Sapienza, Consiglieri di Club Giovanna Cangelosi, Francesco Giallombardo, Roberto Barranco, Cerimoniere Giuseppe Martorana, Presidente Revisori dei Conti Antonino Iachetta Past President Alberto D’Agostino.