«C’era la luna» del regista Mimmo Minà è il miglior film dialettale 2022 per la giuria del Festival del cinema di Cefalù.
La stessa Giuria ha assegnato al film il “Premio migliore canzone finale” che è interpretata da Federica Neglia con musiche di Nino Scorsone e testo dello stesso Mimmo Minà. Ecco il giudizio della giuria: «Colpisce del film come sia riuscito in maniera originale a mettere insieme il dialetto con la lingua italiana. Ne viene fuori una lettura culturale e molto attuale del ruolo del dialetto nei giorni della globalizzazione. Il regista porta sulla scena la vita di alcune persone che riescono a sognare proprio grazie alla loro lingua dialettale».
Mimmo Minà è attore, regista, sceneggiatore. Fondatore della Compagnia Teatro d’Arte. Direttore Artistico della Bottega Culturale. Ha lavorato con i registi Accursio Di Leo, Marco Bellocchio, Enzo Paolo Turchi, Rocco Mortelliti, Aurelio Grimaldi, Liliana Paganini, Monica Maimone. Ha insegnato recitazione e curato regie. Premio teatrale: migliore attore caratterista con “Ma non è una cosa seria”, regia Accursio Di Leo. Attualmente è P. P. Puglisi nel musical l’amore salverà il mondo regia di Enzo Paolo Turchi. Attore di Cinema in: “Il Regista di Matrimoni” con S. Castellitto, “Il Traditore” di M. Bellocchio, “Il Capo dei Capi”, e “Agrodolce”. L’opera prima “C’era la luna”, di cui è sceneggiatore, regista e attore rievoca voci dell’adolescenza tra realtà e sogno. Notti di luna piena che ci invitano a parlare di noi stessi e con noi stessi. I matti, i “babbi du paisi”, gli emarginati rivivono desideri, amori, ambizioni di una vita “che poteva loro essere”. Personaggi in attesa di rivivere, per un attimo, la loro stessa vita, sotto la luce pallida della luna, immobile e silenziosa, eterna testimone della “buttanissima nostalgia del passato”. I titoli di coda scorrono sul brano “Vuci di Luna” di Mimmo Minà e Nino Scorsone, interpretato da Federica Neglia, riprese videoclip Gaetano Adamo.