Segnalazione dell’Associazione “Combattenti e reduci” per lo stato di abbandono in cui versa il monumento ai caduti.
La nota a firma del presidente del locale sodalizio, Michele Galioto, si appella alle istituzioni locali, chiedendo un rapido intervento di pulizia al fine di restituire decoro a un luogo simbolo della città di Termini Imerese. All’interno della villetta sono visibili sterpaglie e la corona di alloro deposta lo scorso 4 novembre in onore dei caduti.
Il monumento è stato realizzato nel 1922 per onorare i caduti della Grande Guerra. L’opera e dello scultore palermitano Leopoldo Messina.
“A primo impatto si nota un cumulo di immondizia e sterpaglie proprio davanti il monumento che ricorda i caduti imeresi nella prima guerra mondiale – afferma Michele Galioto – a villetta delle rimembranze necessita di una complessiva sistemazione che va dalla potatura degli alberi alla sistemazione delle aiuole, ma soprattutto all’irrigazione regolare delle specie floreali presenti tenuto conto delle condizioni climatiche del momento. Inoltre, chiediamo il ripristino, con apposito inchiostro nero, della scritta sul monumento e ricalchi i nomi dei caduti scolpiti sui gradini. Nelle settimane scorse, sollecitato da molti soci e cittadini, ho inviato una nota al sindaco per la sistemazione al monumento funerario sito nel nostro cimitero comunale eretto in memoria di Giuseppe Caruso, eroe del risorgimento italiano. A distanza di settimane nulla è stato fatto e nessuno si è fatto sentire. Sarebbe giusto e doveroso, che anche le istituzioni locali continuino a essere riconoscenti verso coloro i quali hanno speso la loro vita per l’Italia, fino all’estremo sacrificio, attivandosi con immediatezza per la risoluzione delle problematiche rappresentate al fine di dare il giusto decoro al monumento che li ricorda”.
Fabio Lo Bono