Dopo gli anni di stop a causa della pandemia tutt’ora in corso, torna quella che da ormai 25 anni è la più importante kermesse musicale madonita di prestigio, il Castelbuono Jazz Festival.
Da un quarto di secolo infatti, sotto l’attenta direzione artistica di Angelo Butera, a Castelbuono i grandi artisti del panorama musicale jazz internazionale si sono dati appuntamento per far risuonare note e voci in quella meraviglia naturalistica chiamata “Madonie”. Nella serata di ieri 16 luglio 2022, è salito aul palco uno dei più grandi esponenti della musica jazz, blues e bossa italiani e non solo: Sergio Cammariere. Una notte stellata, con la luna alta in cielo, il castello dei Ventimiglia, a fare da cornice Piazza Castello e sul palco Cammariere che ha incantato tutto il pubblico presente trasformando il suo “quartet” (Daniele Tittarelli – Sax Soprano Luca Bulgarelli – Contrabbasso Amedeo Ariano – Batteria) in una vera e propria dolce melodia che incanta corpo e anima. In scaletta i suoi grandi successi, tutti o quasi tutti, qualche improvvisazione in puro stile jazz quasi una “jam” che va a fondersi con l’energia del pubblico che non ha risparmiato a Cammariere applausi e tanti “Bravo“, addirittura anche una richiesta che ha subito accontentato con la sua ironia e grande simpatia. Nel bel mezzo del concerto si è rivolto al pubblico con queste parole: “Adesso amici di Castelbuono facciamo LA canzone, esattamente… LA canzone”, chiaro riferimento a quello che forse è il suo brano più conosciuto e famoso: “Tutto quello che un uomo”. Presentato ed eseguito per la prima volta da Cammariere nel 2003 al Festival della Canzone Italiana di Sanremo, gli valse il premio per la “Critica”, il premio “Volare” per il miglior arrangiamento e un terzo posto nella serata conclusiva del festival, ad oggi risulta essere uno dei brani che è rimasto per molto tempo nelle top5 ed ha vinto anche un disco d’oro. “Grazie Castelbuono” ha ripetuto spesso durante questa magica serata verso la fine ha voluto lanciare un messaggio di pace in questo buio momento che l’Europa e il mondo intero stanno attraversando con il brano “Dalla pace del mare lontano” altro evergreen “scritto – ha aggiunto – insieme al mio fraterno amico Roberto Kunstler”. Cammariere ha accontetato tutti ma proprio tutti ed ha voluto fare un ulteriore regalo al caloroso pubblico con un bis che ha lasciato tutti in un vero e proprio stato di grazia.
Giovanni Azzara
Home Categoria A-F Castelbuono Cammariere incanta le Madonie alla 25° edizione del “Castelbuono Jazz Festival”