E’ originario di Caccamo il professore di religione, di anni 31, che la scorsa settimana è stato arrestato a Piacenza per presunta violenza sessuale aggravata su minori.
Il giovane professore, da quanto si apprende, avrebbe inviato fuori dal contesto scolastico video e messaggi a luci rosse agli alunni e in almeno due casi, ci sarebbero stati anche degli incontri con questi ultimi, chiaramente minorenni. Il professore, operante presso un isitituto superiore di Piacenza (Emilia Romagna), era stato sospeso dal servizio già nel febbraio 2021 quando i fatti erano venuti a galla a seguito di segnalazioni da parte dei genitori degli alunni. Questo è quanto riporta il quotidiano “Libertà”, sospensione arrivata non solo da parte dell’ufficio scolastico ma anche dalla curia che ha preso immediatamente provvedimenti. Di fondamentale importanza per gli inquirenti sarebbero stati gli incontri avvenuti che hanno portato ad uno evolversi nelle indagini, l’uomo adesso si troverebbe proprio a Caccamo agli arresti domicilairi in attesa di ulteriori sviluppi. Inoltre, secondo sempre quanto di apprende, il 31enne era stato escluso dal seminario arcivescovile di Palermo e dopo la laurea i Teologia aveva intrapreso la carriera scolastica.