Madonie: a rischio chiusura lo svincolo autostradale di Irosa su Palermo-Catania

0
204

Madonie, viabilità: a rischio chiusura lo svincolo autostradale di Irosa, lungo la A19 Palermo-Catania.

A manifestare serie preoccupazioni sono il sindaco e il presidente del consiglio comunale di Gangi, Giuseppe Ferrarello e Concetta Quattrocchi, con una nota inviata ai sindaci, presidenti del consiglio comunale e capi gruppo consiliari delle municipalità dell’Unione dei Comuni “Madonie”.
Nella nota Ferrarello e Quattrocchi scrivono: “Ci giungono notizie sempre più insistenti circa criticità strutturali che pregiudicherebbero fortemente la veicolazione del traffico nello svincolo Irosa facendo presagire una imminente chiusura dello stesso”.
Lo svincolo di Irosa costato 24 milioni di euro, lavori effettuati dalla Provincia di Palermo, rende veloci e rapidi i collegamenti tra l’autostrada A19 Palermo- Catania e i comuni delle alte Madonie ed è di fondamentale importanza per lo sviluppo economico del comprensorio: “A distanza di quasi 10 anni – continua la nota – la situazione sembra precipitare con un ritorno al passato, la chiusura dello svincolo Irosa, che sembra molto probabile (almeno per una corsia), precluderebbe una via di comunicazione oramai irrinunciabile per le comunità delle aree interne delle Madonie e non siamo disponibili a rinunciarvi. Lo svincolo è rimasto in uno stato di abbandono che ha portato a questi risultati nel giro di pochi anni”.
Il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello chiede a tutti i sindaci dei comuni interessati di sottoporre urgentemente la questione “Svincolo Irosa” a tutti gli organi preposti.
Il presidente del consiglio comunale di Gangi, Concetta Quattrocchi, invece, invita i colleghi consiglieri comunali delle comunità interessate a determinarsi su un medesimo ordine del giorno per “sollecitare l’attenzione necessaria, conoscere i risultati di eventuali monitoraggi e chiedere l’adozione da parte di enti preposti di tutte le misure urgenti idonee ad evitare la chiusura dello svincolo di Irosa”.