Gli studenti del Liceo Classico “G. Ugdulena” hanno ricordato Cosimo Cristina e le vittime innocenti della mafia.
Un’assemblea d’istituto diversa dal solito, improntata non solo alle dinamiche quotidiane del corpo scolastico, ma anche alla cultura. L’assemblea è stata infatti occasione per ricordare le “vittime innocenti della mafia”, giornata svoltasi da Nord a Sud dello Stivale e quindi anche il ricordo di Cosimo Cristina, il “cronista ragazzino” ucciso dalla mafia il 5 maggio del 1960. Diversi gli interventi da parte di alunni, docenti del liceo e quindi del nostro direttore Alfonso Lo Cascio il quale da sempre ha sottolineato l’importanza di Cristina nel giornalismo siciliano e internazionale.
Gli studenti hanno infatti partecipato ad un progetto PON denominato “Cinematografia 2.0”, al termine di quest’ultimo hanno dunque realizzato un cortometraggio guidati dalla prof.ssa Maria Tardio e dal regista Daniele Marsala che ha scritto e diretto la pellicola.
La storia racconta di Enza Venturelli, siciliana di Caltanissetta intenta a ricordare il suo “Cocrì” (Cosimo Cristina), dentro uno spazio onirico. Come in un sogno, vive e ricorda chi, come il suo fidanzato, ha combattuto le mafie. Una storia d’amore spezzata dalla morte di Cosimo, ricongiunti come in un abbraccio, dopo la scomparsa di Enza nel 2018.