Ogni tanto ci piace raccontarvi belle storie che arrivano dal nostro Comprensorio, oggi è una di quelle volte!
Siamo stati ad Alia, dove abbiamo partecipato ad un educational tour organizzato dall’agriturismo Villa Dafne insieme al collega e amico giornalista Mario Liberto che ringraziamo per l’invito. Una giornata incredibile, trascorsa all’interno di una giovane realtà imprenditoriale che ci ha dato la possibilità di conoscere i fratelli Giuseppe e Vincenzo Mascarella nonchè la loro famiglia.
Agricoltura, amore e famiglia
Villa Dafne nasce nei primi anni 90 grazie all’intuizione di Nino e Pina Mascarella – Rinchiuso, i quali decidono di rimettere in sesto le vecchie stalle di famiglia per dedicarsi all’attività agrituristica, in un periodo in questa era ancora sconosciuta. Una bella scommessa che oggi Vincenzo e Giuseppe hanno ereditato, decidendo di rimanere nel proprio territorio per portare avanti il progetto di agricoltura coniugata al turismo. Una storia d’amore familiare che ha permesso oggi di avere ospiti che arrivano dal Nord Europa e da altre parti del mondo, perchè consapevoli di trovare agricoltura e allevamento sostenibili che fondono assieme tecnologia e tradizione, quindi il rispetto per le esigenze della natura, dell’uomo, delle piante e degli animali. I fratelli Mascarella hanno avuto la possibilità di poter andare via dopo gli studi universitari, ma il cuore ha avuto la meglio e così eccoli qua, a gestire in toto una realtà importante per questo territorio.
Al centro di tutto
Come possiamo fare per arrivare? I problemi legati alla viabilità come ben sappiamo, in Sicilia sono abbastanza evidenti, specialmente nel nostro entroterra, problema che però è subito risolto quando si giunge a Villa Dafne. Raggiungere quest’ultima è facile perchè si trova effettivamente “al centro di tutto”, nel cuore del territorio tra le Madonie e i Monti Sicani tra Palermo e Agrigento. Si entra all’interno di 200 ettari di terreno e subito si ha la sensazione di pace, perchè la vita in campagna è lenta ma altamente rigenerante. Il turismo a Villa Dafne infatti risponde alle necessità di ciascun ospite, promuove la cultura e le eccellenze, ha uno stile country senza però tralasciare i comfort e l’eleganza propri di chi anche in vacanza non vuole rinunciare a nulla.
Dalla terra alla tavola
Fiore all’occhiello è sicuramente l’azienda agricola, questa infatti produce tutto ciò che serve al sostentamento autonomo dell’agriturismo, dal latte alla carne, dal pomodoro siccagno di Valledolmo, al miele. Il menù offerto infatti possiede tutti i prodotti biologici che arrivano dalle terre nate dall’idea di offrire cibi sani garantendo così agli ospiti, un’esperienza a 360° gradi. Abbiamo avuto il piacere di fare colazione e pranzo, tutto era squisito dal latte alla marmellata, dalla crostata al prosciutto per una colazione continentale a tutti gli effetti, e poi il pranzo. Piatti dal sapore e dal profumo casalingo, sapientementi creati dalla fantasia e dalle mani dello chef di casa che ci ha proposto un menù assortito, dagli antipasti con: caponata, ricotta calda, formaggi, salumi, il macco fritto e poi ancora il risotto, il secondo rigorosamente di carne e il dolce. Tutti prodotti con ingredienti provenienti dall’azienda agricola quindi a km0, anzi: “a parti ri casa”.
C’è tanto da fare
I fratelli Mascarella hanno tanto da offrire, non soltanto relax nelle 34 camere dotate di ogni comfort, ma anche nelle svariate attività dell’agriturismo. Il consiglio è quello di partecipare a queste ultime in particolar modo alla visita dell’intera azienda perchè è lì che si vede il cuore pulsante, nelle persone che lavorano per rendere il soggiorno meraviglioso. Le stalle, i campi coltivati, il caseificio, le escursioni, i trekking a cavallo, la stupenda fattoria didattica, i corsi di cucina, il corso di assaggio del miele e quindi infine la piscina dove potersi riposare dopo una giornata alla scoperta della tradizione contadina. Giuseppe e Vincenzo con le loro famiglie vi trasporteranno in un mondo da sapore antico, ma che viene reso unico proprio per questa alchimia che si trova non appena si varca la soglia della porta di Villa Dafne.
La photogallery della nostra esperienza