L’Associazione HimerAzione di Termini Imerese, inaugura il giardino dell’Annunziata e presenta il programma “Balat Art”. Per ciò concerne il giardino, i lavori hanno riguardato l’impianto elettrico ed irriguo, più la messa a dimore di nuove specie arboree e piante ornamentali. Le specie delle piante sono state scelte per richiamare il giardino dell’Eden da cui trae significato l’area del complesso dell’Annunziata.
La fine dei lavori di riqualificazione del giardino dell’Annunziata, svolti grazie ai fondi della democrazia partecipata 2021, non rappresenta la chiusura del progetto “RiAttiviamo stu jardinu” ma l’inizio di un processo di valorizzazione del quartiere.
L’ intento di Himerazione è quello di lanciare un messaggio: il patrimonio architettonico e artistico è un bene pubblico che appartiene alla comunità e non può rimanere relegato in un angolo.
Balāt-Art – Il quartiere delle balate, è invece il festival organizzato da HimerAzione nel quartiere delle Rocchecelle (piccole rocche). La rassegna prende ispirazione dalla parola araba Balāt (lastra di pietra), riferimento alle rocce su cui sorge il quartiere.
Il festival comprende: primo evento “A-Mors”, un percorso di danza e musica che avrà come tappe la chiesa dell’Annunziata, di San Giacomo e terminerà al largo Impallaria. Nella chiesa dell’Annunziata, il visitatore sarà immerso in uno spettacolo di videomapping. La direzione artistica di A-Mors è di Marika Veca e Daniele Vitale; talk ed incontri con ospiti come Pino Maniaci e Roberto Lipari; proiezione del film “Vite da Sprecare” di G. Calvaruso; spettacolo di stand up comedy con Chris Clun; concerto della Mediterranean Pop Orchestra diretta da G. Preiti; spettacolo teatrale “..e silenzio” (autobiografia di L. Pirandello) testo e regia di Mimmo Miná; letture, incontri ed estemporanee d’arte.
Sia l’inaugurazione del giardino che la presentazione di Balat-Art sono previste per giorno 7 Maggio alle 1830 proprio dentro il giardino della Chiesa.
“Siamo felici – afferma il presidente di HimerAzione Francesco Marramaldo – di questo doppio obiettivo raggiunto: la presentazione del giardino dopo quasi due anni di lavoro e la messa in scena della terza estate in compagnia della nostra associazione”.