Un percorso sensitivo con piante citate nei testi biblici e valorizzazione degli spazi con luminarie di ultima generazione. Questo il new look del giardino della chiesa Maria Santissima Annunziata di Termini Imerese. Domenica 7 maggio, alle ore 18.30, sarà presentato alla cittadinanza il resoconto del progetto “Riattiviamu stu Jardinu”, curato dagli architetti Dario Annolino e Duilio Laquidara. Grazie alla proposta presentata dai due professionisti, soci di HimerAzione, associazione no-profit che ha l’obiettivo di valorizzare l’identità, la cultura e la tradizione della città, è stato vinto un bando regionale del valore di 12mila euro. Il giardino è anche protagonista del “Presepe Vivente“ di Termini Imerese, una delle manifestazioni più importanti del territorio che ogni anno vanta più di 10mila presenze. All’interno della chiesa è ancora presente un gruppo marmoreo che raffigura la Sacra Famiglia, opera del palermitano Andrea Mancino (Madonna col Bambino, 1494) e del carrarese Francesco Li Maistri (San Giuseppe, 1515), situato in una grotta artificiale a destra del transetto. Questa viene considerata la prima opera presepiale siciliana. Durante l’evento sarà presentato anche “Balāt-Art” – Il quartiere delle balate, festival organizzato nel quartiere delle Rocchecelle (piccole rocche). La rassegna prende ispirazione dalla parola araba Balāt (lastra di pietra), riferimento alle rocce su cui sorge il quartiere.
L’incontro si suddividerà in due momenti. Il primo si aprirà con i saluti di Maria Terranova (sindaca di Termini Imerese) e Francesco Caratozzolo (presidente del Consiglio Comunale di Termini Imerese). Gli architetti Dario Annolino e Duilio Laquidara faranno un resoconto del progetto “Riattivamu stu Jardinu”. Seguiranno gli interventi di padre Antonio Todaro (parroco della chiesa Madre di Termini Imerese), Antonio Alfano (direttore gruppo archeologico “Valle dello Jato”), Rosa Lo Bianco (presidente “Archeoclub Himera”, associazione vincitrice bando di Democrazia Partecipata 2022). Dopo la lettura di alcune poesie, a cura di Davide Parlato, sarà presentato il programma del festival “Balāt-Art” – Il quartiere delle balate. Interverranno: il presidente di HimerAzione, Francesco Marramaldo (spiegazione del progetto), Gaia Cipolla ed Elisabetta Cipolla (city branding e progettazione del Logo) e Antonio Panzica (presentazione degli eventi). Modererà l’incontro Serena Mangiafridda. Durante la manifestazione si svolgerà una estemporanea di pittura a cura de “I Pittamuri”.
«Siamo felici di questo doppio obiettivo raggiunto: la presentazione del giardino dopo quasi due anni di lavoro e la messa in scena della terza estate in compagnia della nostra associazione», dichiara Francesco Marramaldo.
«Da due anni lavoriamo affinché la chiesa Maria Santissima Annunziata e il suo girardino tornino a essere vissuti e valorizzati – aggiunge Duilio Laquidara – L’intento di HimerAzione è, per l’appunto, “RiAttivare” le potenzialità inespresse di questo luogo da troppo tempo abbandonato e lasciato all’incuria. Attraverso l’utilizzo dei fondi della “Democrazia Partecipata 2021”, è stato possibile dotare il giardino di un nuovo impianto elettrico e irriguo, più la messa a dimora di nuove specie arboree e piante ornamentali ispirate al giardino dell’Eden. Dei piccoli interventi che consentiranno a un migliore utilizzo del giardino per lo svolgimento di eventi e attività culturali».