Quella alla quale abbiamo assistito oggi, è stata una delle più grandi vergogne dal 2016.
Due giorni di scirocco che hanno fomentato la fantasia maledetta e ignobile, di alcuni, non piromani, ma criminali che hanno devastato parte del territorio delle basse Madonie. Già dalla serata di ieri 21 settembre, un vasto incendio si è propagato nel meraviglioso bosco di Gratteri che purtroppo è andato letteralmente in fiamme. I mezzi aerei infatti, in questi due giorni hanno potuto fare ben poco proprio perchè il forte vento di scirocco non ha permesso a questi ultimi di poter intervenire.
Fiamme che poi hanno continuato la loro folle corsa verso la parte bassa di Gratteri, arrivando anche in contrada Rapputi, ma anche a ridosso di Lascari, Cefalù, e anche allo svincolo autostradale di quest’ultima. Durante la loro folle corsa, le fiamme hanno mandato in fumo migliaia di ettari di macchia mediterranea, e quindi alberi d’olivo, frutteti ma anche stalle con animali inermi che non hanno potuto fare altro che arrendersi alla loro violenza.
Abbiamo assistito anche alla paura di tante persone che hanno visto prendere a fuoco la loro casa, dopo tanti anni di sacrifici, tutto è andato in fumo in pochissimo tempo. Chi ripagherà tutto ciò? Chi darà indietro la propria casa, i propri affetti, chi? Nessuno! Chi ha fatto danno, certamente non pagherà la sua pena, sappiamo tutti che è quasi impossibile scoprire chi ha fatto tutto ciò, però: chi ha in mano gli strumenti, li usi! Prenda tutte le precauzioni necessarie per porre fine a questo fardello, questa vergongna verso la nostra unica casa.
La redazione di Esperonews è vicina a tutti coloro che hanno subito danni, con la speranza che forse, un giorno, qualcosa cambierà.