Nei giorni scorsi è stata fortissima la commozione espressa dai concittadini di Mario Carlino, scomparso giovedì 14 settembre all’età di 83 anni. Quasi un migliaio di persone ha espresso le sue condoglianze sotto il bellissimo post in Facebook dell’ex sindaco Michela Taravella, in ricordo di Mario Carlino, e il post del figlio Gianfranco, titolare del negozio in via Roma n. 38, una delle più longeve attività commerciali del paese, fondata proprio dal padre nel 1965.
Mario Carlino nasce a Campofelice di Roccella nel 1940 e lì trascorre tutta la sua vita, credendo fortemente nelle potenzialità del suo territorio e delle persone che vi abitano. Diventa negli anni ’60 uno dei primissimi radiotecnici ad aprirsi il laboratorio e a costruire artigianalmente delle televisioni. Da quel momento in poi, per i successivi trent’anni ha formato e istruito gratuitamente decine di elettricisti di Campofelice e dintorni, munito soltanto di una grande e contagiosa passione. Ragazzi che adesso sono padri di famiglia grazie proprio a questo lavoro e a quell’ottima formazione ricevuta.
Tra gli anni ’80 e 2000 sviluppa e trasmette altre due grandi passioni: lo sport (windsurf) e l’astronomia. Di conseguenza, crea attorno a sé altri entourage di appassionati. Tutto sempre in maniera spontanea, gratuita e genuina. Durante gli anni delle regate di windsurf partecipa anche a fianco, tra gli altri, dell’ex velista Alessandra Sensini, campionessa olimpica.
Le competenze scientifiche nell’ambito dell’astronomia e astrofisica, portano Mario Carlino ad ideare, progettare e dirigere i lavori per la costruzione di due orologi solari: uno posizionato sulla parete rivolta a sud delle scuole medie “G.B. Cinà” di Campofelice (inaugurato nel 2011, in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia) e l’altro sulla parete del campanile sinistro della Chiesa Madre “S. Rosalia” (inaugurato nel 2018). Oltre a queste installazioni, Mario Carlino ha animato nel corso degli anni 2000 fino a pochi anni fa, numerosi laboratori e serate di osservazione delle stelle e vari altri fenomeni astronomici (alla Roccella, il Belvedere e in piazza Garibaldi), coinvolgendo gli studenti delle scuole medie e del liceo scientifico “Jacopo del Duca – Diego Bianca Amato” di Campofelice. Tutte queste iniziative animate da Mario Carlino sono sempre state condotte a titolo completamente gratuito.
Il sogno di un uomo profondamente legato alla sua terra, Campofelice e la Sicilia, si è realizzato. Ovvero lasciare in eredità ai giovani l’amore per la conoscenza e la capacità di guardare oltre l’orizzonte del mare, i limiti precostituiti e verso l’infinito dell’universo. I familiari, gli amici e tutti coloro che lo hanno conosciuto da vicino, faranno proprio questo: amare lo studio e guardare le stelle, tra le quali Mario Carlino sicuramente adesso riposa.