Il Comune e la Proloco di Carpenedolo sono stati invitati sabato 14 ottobre 2023 a Ciminna, a presentare le tipicità gastronomiche del paese durante le celebrazioni della tradizionale festa dedicata a Maria SS Addolorata. In quei giorni verrà allestita anche una mostra fotografica con pannelli raffiguranti immagini di Carpenedolo, un comune agricolo della provincia di Brescia situato nella pianura Padana con una lunga storia che registra nel proprio territorio la presenza umana fin dall’Età del Bronzo.
Il paese di Ciminna vanta invece un patrimonio storico artistico di grande rilevanza con le sue tante chiese in stile barocco, e un Museo unico al mondo dedicato al celebre film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, girato proprio 60 anni fa nell’antico centro del palermitano, che per l’occasione divenne l’abitato di Donnafugata. La mostra, realizzata da BCsicilia, l’Associazione a carattere regionale che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali, ospita in 300 immagini le scene e i backstage del capolavoro del cinema italiano.
“E’ un privilegio e un onore per la nostra comunità – scrive in un post il Sindaco di Carpenedolo – poter far conoscere le nostre tradizioni e le nostre eccellenze per stringere in un futuro prossimo una collaborazione culturale con le tante realtà che ci accumunano. Nell’anno delle celebrazioni di Brescia/Bergamo capitali della cultura siamo lusingati di rappresentare la nostra provincia in un contesto così importante. Racconteremo attraverso il gusto le nostre De.Co. il Malfatto e la Torta Secca e una mostra fotografica che farà conoscere le nostre piazze, i monumenti, gli scorci ma anche persone e attività di Carpenedolo, un’occasione di confronto tra piccoli comuni ricchi di grandi tradizioni”.
I due piatti tradizionali, il Malfatto e la Torta Secca, sono tipici della cucina bresciana, in particolare del territorio di Carpenedolo che ha acquisito dal 2014 lo stato di “De.C.O.” (Denominazione comunale d’origine).
Il Malfatto è composto da spinaci, erbette, cicoria, uova, grana, farina bianca, noce moscata, pangrattato e sale, viene amalgamato e arrotolato in piccoli cilindri della lunghezza di circa 4 cm. Sistemati su vassoi, vengono quindi lessati e conditi con burro, salvia o pomodoro. Invece la torta secca è un dolce tradizionale il cui impasto è composto da farina bianca, farina gialla fine, zucchero, burro o strutto, mandorle e sale, viene steso e pressato in una teglia, quindi messo in forno. Dopo la cottura, viene tagliata a rettangoli di diverse misure.
L’iniziativa di giorno 14 ottobre è organizzata dal Comune di Ciminna, da BCsicilia, dal Centro studi “La Donnafugata del Gattopardo” dal Centro culturale “Paolo Amato”, dall’Associazione Ciminna Corse, dal Comune e della Pro Loco di Carpenedolo.