La Chiesa di Cefalù gioisce per i nuovi ministri istituiti.
Oggi 13 aprile 2024, per la Chiesa Cefaludense è un giorno davvero speciale. Un giorno particolare in quanto ricorreva l’Anniversario della Dedicazione della Chiesa Cattedrale che ha fatto da cornice ad una sentita e partecipata celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Giuseppe Marciante, abbracciato da tutto il clero cefaludense. Oltre a questo importantissimo anniversario, durante la celebrazione sono stati istituiti i nuovi Lettori, Accoliti, Catechisti e Ministri Straordinari della Comunione.
Ministeri conferiti alle donne per la prima volta nella Diocesi di Cefalù
Sono stati in tutto: 17 Ministri Straordinari della Comunione, 6 Accoliti, 23 Catechisti e 23 Lettori. Ma la vera novità, che ha portato un’ulteriore gioia ed emozione per tutta la Diocesi, è quella relativa al fatto che per la prima volta nella Chiesa Cefaludense i ministeri saranno conferiti anche ad alcune donne. Un evento unico, che segue quello che è il Magistero di Papa Francesco: “Più cresce – ha detto Mons. Marciante durante l’omelia e riprendendo la sua Lettera Pastorale del 2022 – la risposta della fede, più la chiesa cresce. Una Chiesa sinodale è una Chiesa che cammina insieme per le strade della città, dei quartieri, perché sa che Dio, Dio abita la nostra città, i nostri quartieri. Anche oggi. Nonostante tutto. Una Chiesa sinodale è una Chiesa che incarna lo stile di Dio, che cammina nella storia e condivide le vicende dell’umanità. Dobbiamo – prosegue il Vescovo – ringiovanire la chiesa, attingendo alle acque fresche della Chiesa degli inizi, perchè tutti i ministeri sono espressione dell’unico servizio di Cristo, a Cristo e per Cristo. Questi ministeri sono, possiamo dire, una chance che lo Spirito Santo sta donando alla nostra Chiesa Cefaludense per riscoprire la sua vera natura di Sposa fedele di Cristo e propongono un rinnovato slancio, conducendoci verso un rinnovamento quotidiano. Vivete – ha concluso –il ministero nella sinodalità”.
Il pellegrinaggio ad Assisi
Il 4 ottobre 2024 sarà la Sicilia ad offrire l’olio che alimenta la lampada davanti alla tomba del Poverello Patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi. Così, oggi, a margine della celebrazione, come prima tappa, alla Comunità parrocchiale San Francesco è stata consegnata la lampada che raggiungerà tutte le Parrocchie della Diocesi come preparazione all’offerta dell’olio ad Assisi. Per l’occasione, la Diocesi di Cefalù ha anche organizzato un pellegrinaggio nella città di San Francesco, dal 2 al 5 ottobre, il programma è consultabile CLICCANDO QUI.
Giovanni Azzara