Si svolgerà domenica 7 luglio 2024, presso la Coop Madre Terra di c.da Piano a Gangi, un’iniziativa sul tema: “Un viaggio esperienziale nei campi di grano antico siciliano bio”.
L’idea nata tra una sinergia e condivisione fra l’A.N.A.S. Italia zonale di Collesano, la Coop Bio Madre Terra di Giuseppe Dongarrà, la Slow Food Madonie e Nebrodi e la Fitel Sicilia, per promuovere il vero cibo sano del territorio e al contempo valorizzare le bellezze culturali dei paesi rurali sia delle Madonie, sia dei Nebrodi.
Un programma ricco di attività dove il centro di tutto è il mangiare a livello salutistico e siciliano.
Le iniziative culturali ed enogastronomiche, si svolgeranno all’interno dell’area della Coop Madre Terra, dopo una breve colazione con prodotti bio come per dare il benvenuto ai convenuti, successivamente ci recheremo sul campo di coltivazione del grano antico bio “Nero delle Madonie”. In questo terreno si potrà osservare come avveniva nell’antichità una mietitura a mano e la possibilità di poter toccare con proprie mani varie materie, dalla spiga al grano.
Successivamente si rientrerà nell’area della Coop sita in c.da Piano, dove si svolgeranno una serie di attività come l’apertura del mercato del cibo locale, con produttori sia dei Nebrodi sia delle Madonie; contemporaneamente si terrà una esposizione di quadri realizzati dal maestro Gaetano Mangano del Club degli Artisti, con la tecnica del pirografo, rappresentando egregiamente la storia dei contadini che lavoravano nei campi.
Subito dopo si avrà la possibilità di poter fare un tour all’interno dell’azienda dove Giuseppe Dongarrà, esperto contadino, farà vedere tutto il ciclo della molitura e stoccaggio del grano antico Nero delle Madonie, con il suo mulino a pietra, dove saranno messi in risalto i 5 sensi.
Dopo il percorso sensoriale si avrà modo, a fronte di un piccolo contributo, di poter lavorare la pasta nel laboratorio di panificazione sotto la guida dell’esperta Giuseppina Tornabene della Casa Betlem, che mostrerà il ciclo del lievito madre e le procedure dell’impasto fino alla fase di lievitatura, la stessa coadiuvata dalla dietista Lidia Lo Prinzi, e Giuseppe Dongarrà.
A tutti i partecipanti (massimo 20 iscritti) saranno donati: la t-shirt dell’evento, grembiule e cappellino da panettiere, e a fine sfornata avranno modo di poter assaggiare il proprio pane caldo caldo. A conclusione saranno consegnati gli attestati di partecipazione.
Nell’attesa della degustazione si avrà modo di ascoltare il libro realizzato da Francesco Caruso, dal titolo “Le Virtù dell’Olio Extravergine di Oliva”.
All’interno dell’area si avrà modo di poter ammirare le pregevoli opere realizzate a mano da Sebastiano Giuliano, dall’intreccio alla realizzazione dei tamburi con pelle di capra e alla bandiera di alloro.
Inoltre, Sebastiano, intratterrà gli ospiti con canti popolari in siciliano con la sua chitarra.
Alle ore 13 si effettuerà la degustazione dei prodotti derivati dalla farina (Show Cooking), come la pizza rustica realizzata dalla Rural Chef Elena Ginju, coadiuvato da Nunzio Mogavero dove i grani antichi condito con l’origano delle Madonie farà la sua parte con olio biologico e il sale di salgemma delle Madonie, mentre il Pastaio Matto realizzerà una pasta con condimenti creati dalla sua esperienza e sapienza. Il tutto sarà gustato nell’antica maidda di legno e non mancherà il pane caldo condito con salumi e formaggi dei produttori dei Nebrodi e delle Madonie, il tutto sotto il patrocinio di Slow Food Nebrodi e Madonie.
Al termine della degustazione si svolgeranno balli, canti e narrazione delle storie dei paesi rurali.
Successivamente si parlerà del futuro del turismo esperienziale delle Madonie e dei Nebrodi a cura di Salvatore Scalisi, esperto del Turismo e Presidente Regionale della Fitel (Federazione Italiana Tempo Libero) per la Sicilia.
Alle ore 15,00 i saluti finali di tutti gli organizzatori, ai vari ospiti pervenuti.
Si ricorda che l’iniziativa culturale sociale ed enogastronomica è ad invito riservato e gratuito. Per prenotazioni tel. 3208233570 (Antonino), 3294078473 (Giuseppe), 3476141928 (Pino).