Anticamente era una regia trazzera oggi è una discarica di rifiuti. Il tratto di strada compreso tra la Chiesa Santa Marina e il sottopassaggio autostradale in contrada Bragone, in territorio di Termini Imerese, è caduto nel dimenticatoio da parte delle istituzioni pubbliche, ed è diventato, tra l’indifferenza generale, un deposito abusivo di materiali altamente inquinanti con la presenza rilevante di amianto, inoltre sacchetti di spazzatura accatastati in più punti, cumuli di immondizia di varia provenienza come materassi, elettrodomestici, mobili, rifiuti plastici, bidoni di vernice: insomma una discarica a cielo aperto. Un’area in cui è evidente lo stato di abbandono e il degrado del territorio.
E’ necessario un immediato intervento della autorità competenti per la pulizia e la bonifica con rimozione dei materiali inquinanti e cancerogeni per salvaguardare la salute delle persone.
Nel frattempo i residenti e i villeggianti della zona stanno preparando una petizione indirizzata al sindaco di Termini Imerese per denunziare, oltre la presenza dei rifiuti, anche la pericolosità della strada a causa di numerose buche e l’abbondanza di erbacce incolte lungo i bordi che, riducendo drasticamente la larghezza della carreggiata utile, impedisce il regolare transito dei mezzi sul senso di marcia con concreti pericoli per la sicurezza stradale.