Termini Imerese, Giunta Comunale  chiede al Consiglio di revocare la cittadinanza onoraria a Mussolini. Apprezzamento dell’ANPI

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La Giunta Comunale di Termini Imerese, ha  rivolto al Consiglio Comunale cittadino la proposta  di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini conferitagli con delibera del 20 Maggio 1924.

La Sezione ANPI di Termini Imerese che aveva proposto la cancellazione ha in una nota espresso apprezzamento  e stima per l’iniziativa

“Desideriamo esprimere – scrive l’ANPI –  il nostro  più sincero apprezzamento in merito  alla che  la Giunta Comunale  Questa scelta rappresenta un importante atto di riconoscimento storico e di rispetto per i valori democratici e antifascisti su cui si fonda la nostra Repubblica. La revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini non è solo un gesto simbolico, ma un segnale forte e chiaro di condanna verso un regime che ha causato immense sofferenze e violazioni dei diritti umani.

È un passo significativo verso la costruzione di una memoria collettiva che rifiuta ogni forma di autoritarismo e discriminazione.  Rappresenta un monito contro il fascismo in tutte le forme in cui  esso può manifestarsi. Costituisce  un atto di  democrazia propulsiva nei confronti del Consiglio Comunale  e di tutte le forza della democrazia cittadina cui si chiede di riconoscere il valore al fine di sostenere la determinazione della revoca definitiva da parte Consiglio Comunale. Apprezziamo profondamente il coraggio e la determinazione dimostrati dall’Amministrazione Comunale nel  prendere questa decisione. Essa costituisce un esempio di come le Istituzioni Locali possano contribuire attivamente alla promozione dei valori di libertà, uguaglianza e giustizia. In essa può essere individuato  uno  esemplare sforzo di  stigmatizzazione  delle azioni di violenza e dei  rigurgiti  di intolleranza fascista che, in vario modo, si presentano  ancora oggi nel nostro paese  e che è necessario combattere con  il coinvolgimento unitario di tutte le forze democratiche”.

Adesso la parola passa al Consiglio Comunale per la decisione sulla revoca della cittadinanza onoraria.