Da oggi, 5 agosto 2024, la moltitudine di persone che hanno avuto il privilegio di conoscere il Professore Nicolò Lo Bue, si sentono più soli. Si, perché purtroppo Nicola ha concluso il Suo percorso di vita terrena.
Non occorrono molte parole per descrivere le Sue incommensurabili doti umane, prima ancor di quelle professionali, poiché bastava poco per apprezzarlo, una battuta, una barzelletta, ed entravi immediatamente in sintonia con lui, ti diventava subito amico, pronto ad aiutarti, a darti suggerimenti senza chiederti null’altro in cambio, se non la tua amicizia. Il suo percorso professionale comincia con gli studi classici presso il liceo di Termini Imerese, quindi la laurea in Scienze Geologiche conseguita presso l’università Federico II di Napoli, gli apre la carriera dell’insegnamento a Brescia, dove coagula intorno a se la stima dei colleghi e con essi instaura un rapporto di grande amicizia. Agli inizi degli anni ‘70, torna nella sua Sicilia dove insegna prima presso il liceo scientifico di Termini Imerese, per poi passare al locale Istituto Tecnico Commerciale dove conclude la sua attività di docenza, apprezzato da tutti. Il Professore Lo Bue era un mito, con gli alunni mai un attrito durante le contestazioni nel clima post ’68, quando le scuole erano ospitate in locali di fortuna.
Parallelamente alla sua attività di docente, il Professore Lo Bue è stato un geologo di avanguardia nel campo delle ricerche idriche, che ha condotto con le prime attrezzature informatiche, elaborando i dati rilevati sul campo, con i primi collegamenti telematici quando ancora internet non esisteva nemmeno.
Ed a questo proposito rievoco la sua generosità e le sue doti di grande scienziato degli studi geologici, quando negli anni ’80, in conseguenza del prosciugamento delle antiche sorgenti d’acqua che alimentavano Trabia, scontrandosi coraggiosamente con oscuri poteri locali, mise la sua competenza, gratuitamente, a disposizione dei suoi concittadini, individuando il luogo nel quale trivellare alcuni pozzi che ancora oggi dispensano acqua in abbondanza.
Nel 1993, con voto plebiscitario, viene eletto sindaco di Trabia, in un periodo certamente non tranquillo della vita politica locale. E’ stato il sindaco della porta aperta, e pretendeva che l’uscio del suo ufficio, rimanesse sempre spalancato a dimostrazione della trasparenza del suo operato.
Il Professore Lo Bue, ha dovuto sopportare anche il dramma della perdita del figlio Antonio, che aveva ricalcato le orme paterne svolgendo anch’egli l’attività di geologo, deceduto in un tragico incidente stradale mentre si recava in un terreno per effettuare dei sondaggi geognostici.
Grazie Professore.
Francesco Ficardo
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio (martedì 6 agosto) alle ore 15,30 presso la Chiesa madre di Trabia.
Ai familiari le condoglianze del nostro giornale.