Torna a esporre a Gangi, a Palazzo Bongiorno, Rosario Genduso con la personale di pittura “Tra mari e ninfee”, inaugurata il 3 agosto scorso.
Artista eclettico e raffinato, dalle salde origini madonite e dall’ispirazione chiaramente impressionista, da Monet a Van Gogh, ama adoperare tecniche miste prediligendo l’uso delle spatole e con uno stile originale e suggestivo regala una pittura materica dalle splendide tonalità cromatiche che si rincorrono e si fondono in un elegante gioco di colori e movimento attraverso un approccio singolarissimo alla luce.
La sua maestria nel cogliere finanche gli aspetti più fugaci delle rappresentazioni racconta viaggi inebrianti tra gli elementi naturali che divengono affascinanti protagonisti in cui trionfa la bellezza colta con gli occhi dell’artista mentre riverberano incantati il profondo stupore dell’anima lungo un percorso manifestamente introspettivo che va a sposarsi con l’autentica, tranquilla serenità di chi osserva.
I dipinti in esposizione, raffiguranti soprattutto meravigliose ninfee che sembrano fluttuare leggiadre su deliziosi paesaggi d’acqua e il mare fissato sulla tela in tutte le sue magnifiche sfumature con le barche appena accennate che paiono fendere decise le onde, conquistano i visitatori che felicemente si lasciano trasportare dalle emozioni, condotti per mano dalla potenza interpretativa delle opere spesso dominate dai caldi colori della natura lussureggiante e inconfondibile della Sicilia a cui il Genduso, che ormai espone ben oltre i confini dei territori d’origine, da Palermo a Roma, da Ravenna a Venezia e oltre, continua a essere profondamente legato.
La mostra, dallo stile personalissimo ed evocativo, una sorta di immersione sensoriale che si fa esperienza di una narrazione dai mille stupefacenti fili orditi, sarà fruibile al pubblico fino al 12 agosto, ore 9,00-13,00 e 15,00-20,00, con ingresso gratuito.
Maria Piera Franco