Cerda piange Daniel: un commiato pieno di dolore e profonda commozione

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Questa mattina, Cerda si è raccolta in un silenzio carico di dolore per dare l’ultimo saluto a Daniel Zappulla, un giovane che, a soli 21 anni, ha lasciato un vuoto immenso nel cuore di quanti lo hanno conosciuto. La chiesa era gremita di persone, una presenza silenziosa ma eloquente di quanto Daniel fosse amato e apprezzato. Un ragazzo, come viene descritto, dall’animo buono, gentile, sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. La sua perdita, avvenuta in circostanze drammatiche, ha scosso profondamente non solo Cerda, ma anche la comunità di Sciara, il paese da cui era originario e al quale era molto legato.

La cerimonia funebre si è svolta con grande spiritualità, avvolta in un’atmosfera di raccoglimento e rispetto. Daniel era un giovane uomo che, nonostante la sua età, aveva già saputo conquistarsi l’affetto e la stima di tutti.

All’uscita dalla chiesa, il cielo sopra Cerda si è riempito di palloncini bianchi e blu, un gesto simbolico per accompagnare Daniel in questo suo ultimo viaggio terreno.

E poi… non sono mancati quei momenti carichi di sentimento, soprattutto e sopra tutti, un istante sospeso che sembra essere uscito fuori dalla tela di un’artista divino, quello che ha tolto il fiato a tutti i presenti, ossia vedere la piccola figlia di Daniel, ancora di pochissimi mesi, che con una delicatezza e un’innocenza che solo un’anima così tenera può avere, lasciare andare dalla manina il suo palloncino verso il cielo, in un gesto d’amore puro e solenne.

Quel piccolo palloncino, librandosi leggero nell’aria, sembrava portare con sé l’amore eterno e la dolcezza di un legame che nemmeno la morte potrà spezzare.

Daniel resterà sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto, come un esempio di bontà, dedizione e amore.

In questo giorno di dolore, le comunità di Cerda e di Sciara si uniscono in un’unica voce, pregando affinché Daniel possa trovare la pace eterna e vegliare dall’alto sulla sua piccola creatura e su tutti coloro che lo hanno amato.

Salvina Cimino