A Cefalù arriva “La Felicità della Luce”, personale del maestro Benedetto Poma, ecco quando

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Nuovo momento dell’ormai decennale colloquio fra la città di Cefalù e il maestro catanese Benedetto Poma. L’Assessorato alla cultura della città patrocina, infatti, la nuova ‘personale’ dell’artista dal titolo “La Felicità della Luce” che prenderà il via il 2 settembre e propone il prosieguo di un ciclo artistico iniziato nel 2016 con la mostra Le Sirene di Ulisse (contrassegnata dalla pubblicazione di un catalogo, edizioni Mandralisca 2016), e portato avanti nel 2018 con ‘Un Regno nel Sole’ (catalogo edizioni Mandralisca 2018).

Due, invece, le occasioni di mostra precedenti il 2016: in collettiva con gli artisti Gianluigi Bennati e Andrea Chisesi, una mostra ideata da Rosalia Liberto che fece toccare il numero impressionante di 4000 visitatori), nel 2014, e la prima personale “Sinfonie del Tempo”, nel 2015, non corredata da catalogo.

Poma è stato presente a Cefalù anche nella famosa stagione della riapertura dopo i due anni di pandemia, con la mostra “Incanto Mediterraneo”, a cura della Galleria Arionte Arte Contemporanea di Catania (2022).

La Felicità della Luce può comunque considerarsi collegata alle mostre del 2016 e 2018: una trilogia che ha come motivo unificante la rappresentazione della storia siciliana, esemplificata dalle architetture dei più famosi centri storici dell’isola raccontate in una chiave quasi onirica, di incanto e suggestioni evanescenti, come la luce ed i colori che la attraversano.

Una storia fatta di figure di re, regine, condottieri, poeti e filosofi, ma anche di figure del sogno che rimandano ai sentimenti, come la felicità, appunto. Conquistata restando in equilibrio sulle vicende del mondo, la felicità della luce promana da una moltitudine di giocolieri, fantasisti, musici, uomini e donne che interagiscono con la nobiltà degli sfondi riempiendoli dei loro desideri di libera e gioiosa espressione.

Ogni opera di Benedetto Poma possiede in effetti piu livelli di significato, che si svelano a poco a poco con l’osservazione silenziosa, in rapimento: nessun elemento si impone in modo grave in queste tele dai titoli intriganti (“L’ Elefante Pescatore”, “La Donna di Cuori”, “Lo Sposalizio”) che invitano a tentare di scoprire ad uno ad uno i tanti spunti che racchiudono.

Il vernissage lunedì 2 settembre negli spazi espositivi dell’ottagono di Santa Caterina, sito nel palazzo comunale, in piazza del Duomo, alle ore 18.30

Barbara De Gaetani