“La collaborazione tra Ente Parco delle Madonie, Comune di Gratteri e Soprintendenza consegna alla cittadinanza un gioiello culturale che arricchisce di testimonianze importanti il sistema di conoscenze sulla storia ed identità locale”.
Lo ha detto il commissario straordinario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone inaugurando oggi a Gratteri il MAAG, il nuovo museo locale che con una sezione archeologica ed una naturalistica apre nuovi spunti di riflessione sulla storia e sulla natura locali.
Il Museo di Gratteri, ricco di reperti archeologici, faunistici ed entomologi e con una organizzazione espositiva moderna, è frutto di un lungo progetto finanziato dall’Ente Parco.
“Grazie all’impegno sinergico degli Assessorati regionali Territorio e Ambiente e Beni culturali, il Parco ed il Comune di Gratteri – ha proseguito Caltagirone – hanno da oggi un nuovo attrattore destinato, grazie al suo linguaggio semplice ma efficace, a costituire un punto fermo anche per la didattica. Il Museo sarà proposto perché diventi parte integrante del percorso del Geoparco Mondiale Unesco Madonie, destinato ad arricchire l’offerta culturale per i visitatori dell’area madonita”.