Mercoledì 13 novembre a Bari, nella splendida “Sala delle Muse” del Circolo Unione del Teatro Petruzzelli, si è celebrata la cultura con la cerimonia di conferimento dei Premi Letterari Nazionali, promossi e curati dall’Associazione “Porta d’Oriente Cultura e Libero Sviluppo del Mediterraneo”, sodalizio che è strettamente legata al nostro territorio per la collaborazione culturale tra Bari e Cefalù, grazie allo straordinario impegno della Presidente prof. Cettina Fazio Bonina. L’iniziativa, giunta alla XIII Edizione, intitolata a Nicola Saponaro è stata curata e realizzata grazie al coordinamento della stessa Presidente. Tema del Premio: “Inquietudine e incertezze del nostro tempo”.
La premiazione si è svolta in due sessioni, condotte dalla giornalista Antonella Daloiso. A partire dalle 9.30, dopo i saluti istituzionali del Presidente del Circolo Unione, di un rappresentante del Comune di Bari e il prof. Stefano Bronzini, Magnifico Rettore dell’Università di Bari; a seguire il prof. Giovanni Dotoli: che cita Marco Polo come colui che ha incarnato lo spirito della scoperta e dunque del bello che aiuta il dialogo e il superamento delle differenze. Dopo il saluto di altre Autorità ha avuto inizio la premiazione delle sez. Poesia in italiano e vernacolo e il Racconto breve, con la presenza delle scuole. Vincitrice della sezione in Vernacolo Pina Granata di Palermo ma di Campofelice di Roccella di adozione e già pluripremiata in diversi premi Letterari del territorio regionale e nazionale. La poetessa Granata ha presentato una poesia in dialetto siciliano affrontato il tema della salvaguardia ambientale e del cambiamento climatico.
Il tema del premio è stato approfondito dai numerosi partecipanti con componimenti di altissimo livello per le varie sezioni. Presenti i vincitori e le giurie che a ciascuno con una specifica motivazione sono stati consegnati i premi davanti ad un pubblico gremito e partecipe.
Della sez. Poesia in italiano la poesia “Nuvole” di Gaia Caputi Ianghembri. A chiudere la mattinata la consegna del Premio Speciale “Fulvia Fiorino Dotoli” consegnato a Enrica Simonetti. Grande commozione fra i presenti.
Nel pomeriggio, prima della proclamazione è intervenuto in collegamento il prof. Vittorio Sgarbi, Presidente della Giuria sez. Romanzo. Sgarbi ha voluto essere presente e portare un contributo culturale al Premio, che ha definito importantissimo nel panorama nazionale e primo nel sud di Italia e sottolineando il concetto di apertura culturale, del ruolo di Bari come porta verso l’oriente, di un ponte ideale fra culture. La Presidente prof. Cettina Fazio Bonina ha così letto i nomi dei componenti della giuria composta da personaggi di spicco della cultura a livello nazionale e ha proceduto a riunirli per proclamare la classifica dei vincitori della sezione Romanzo. Nell’ultima fase della serata sono stati premiati i vincitori. A vincere il Primo Premio sez. Romanzo è stata Carmen Pellegrino con “Dove la luce” ed. La nave di Teseo, e presente anche al 2° posto “Fuga dalla Fortezza celeste” di Giovanni Dubini Venier e Giovanni Fantoni Modena ed. Colibrì., infine “Sea Paradise” di Eleonora Lombardo Sellerio edizioni. (in foto i primi due vincitori) .
I doni – “trofeo” sono stati consegnati dalla dott.ssa Rosalia Liberto, presente, in quanto, coordinatrice per la Sicilia di Porta d’Oriente e per la presentazione artistica ai vincitori della sez. Romanzo e ai giurati della sez. poesia e romanzo, delle prestigiose creazioni di Geminiano Cozzi 1765, Manifattura di Venezia, di Tonino e Tamara Tognana, sponsor dell’evento. “Le preziosissime porcellane della collezione Ethnics – ha affermato Rosalia Liberto- rappresentano l’incontro culturale e di identità che seppur diverse si armonizzano fra loro, così come le “maschere dal mondo” iconiche della collezione”.
A seguire sono stati consegnati i premi speciali della sez. Romanzo, presentati dalla dott.ssa Liberto in quanto curatrice del mastro Benedetto Poma, infatti due serigrafie ritoccate a mano, dal titolo: “La donna di cuori” E “Orfeo e le sirene”, sono state donate ai due premiati. Altri sponsor hanno contribuito a dare valore al Premio, tutti ringraziati dalla Presidente Cettina Fazio Bonina.
Gli intermezzi musicali apprezzati dal pubblico sono stati curati da Annamaria Sallustio del Conservatorio Musicale “Nicolò Piccinni” di Bari.