Nell’ambito del Seminario “Termini Imerese Storia di un territorio”, promosso da BCsicilia e Circolo Stesicoro, si terrà venerdì 2 maggio 2025 alle ore 17,30 presso il Circolo Stesicoro in Corso Umberto e Margherita, 68 a Termini Imerese, la terza conferenza dal titolo “Termini città romana”. Dopo la presentazione di Silvana Cipolla, Presidente Circolo Stesicoro, e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, è previsto l’intervento dell’architetto Cosimo Serio.
La conferenza ha lo scopo di rileggere la storia di Termini Imerese e riscoprire l’importanza della città nel periodo romano, partendo dalle ricerche di diversi studiosi e in particolare dalle indagine portate avanti dal prof. Oscar Belvedere, (con cui il relatore ha collaborato a lungo) docente di “Topografia dell’Italia Antica” presso l’Istituto di Archeologia, diretto allora dal prof. Nicola Bonacasa, della Facoltà di Lettere dell’Università di Palermo. L’allora giovane docente aveva già editato degli studi su Termini Imerese, in particolare su l’anfiteatro romano e su altri elementi della topografia della città.
Ma è soprattutto la pubblicazione su “L’acquedotto Cornelio di Termini Imerese”, edito nel 1986, un evento scientifico di portata internazionale che segna la ricerca sulla città romana. L’indagine sul territorio durò circa dieci anni, alla scoperta delle tracce visibili di questa imponente opera idraulica. Successivamente nel 1993 viene pubblicato, per volontà dell’Amministrazione di allora guidata da una Commissione Straordinaria, il volume, sempre di Belvedere “Termini Imerese, ricerche di topografia e di archeologia urbana”. Tale studio offre una lettura della storia della citta romana, soprattutto a partire dalle scoperte effettuate durante gli scavi per la metanizzazione della città, puntualmente seguite e documentate dall’Istituto di Archeologia e dalla Soprintendenza Archeologica di Palermo.
Questa collaborazione con il Comune consenti di approfondire la ricerca su alcuni monumenti, soprattutto nell’area dell’anfiteatro, della cd Curia e nell’area della necropoli di Giancaniglia.
Cosimo Serio ha lavorato per circa 40 anni presso l’Ufficio Tecnico del comune di Termini Imerese, interessandosi in particolare di progettazione e Direzione Lavori di opere pubbliche, molte delle quali di interesse storico sia urbanistico che architettonico. Tra gli interventi eseguiti: La torre medievale di Via Roma, la pavimentazione in basolato di Corso Umberto e Margherita, il restauro degli affreschi di Vincenzo La Barbera nella Cammara Picta, la ristrutturazione delle antiche Terme.
Ha realizzato i disegni archeologici allegati alle pubblicazioni del prof. Oscar Belvedere, che si è occupato per più di un decennio della città romana, in particolare quelli relativi a “L’acquedotto Cornelio di Termini Imerese”, “Termini Imerese ricerche di topografia e di archeologia urbana”, Himera III”. Suoi articoli compaiono in diversi giornali e riviste.